ALICI IMPANATE AL FORNO

La quantità indicata sopra tra gli ingredienti costituisce un normale secondo piatto, ma se le servirete come antipasto scendete a 600 g sempre per 4 persone: è la quantità che mostrano le foto e che sono, per inciso, alici abbastanza grandi. Mettete i capperi salati in una ciotolina con acqua perché si dissalino. Dopo 10 minuti asciugateli e tritateli finemente. Mondate le alici eliminando visceri, testa e lisca, poi lavatele sotto l’acqua corrente e mettetele in uno scolapasta per scolare. Dopo un po’ asciugatele tra due fogli di carta da cucina.

Mettete in una scodella il pangrattato e il trito di prezzemolo, aglio e capperi. Aggiungete anche un pizzichino di fiori secchi di finocchietto selvatico, dopo averli ben sbriciolati. Strusciate le alici sopra il condimento, pressandole per farlo aderire bene. Disponete le alici sulla teglia del forno con la pelle sotto e la parte interna sopra. Distribuite sopra l’eventuale impanatura avanzata. Salate con moderazione e impepate a piacere. Io non metto olio in questo piatto, perché le alici già ne contengono in abbondanza nelle carni: non si attaccano e restano asciutte e croccanti.

Mettete in forno statico a 170°C, con calore sopra e sotto e a metà in altezza. Fate cuocere finché non saranno ben dorate e asciutte. Gli ultimi 5 minuti mettete il forno in modalità ventilata. Si vede benissimo quando sono pronte, perché prendendole per la coda non si piegano e rimangono dritte. Molti le preferiscono anche più cotte, croccanti: è peraltro difficile bruciarle, perché contengono molto olio. Non si può dare un tempo preciso perché dipende dalla dimensione che è assai variabile, ma considerate tra 30 e 40 minuti.

Servitele subito a scottadito, così come sono, oppure condite con un filo d’olio e una spruzzata di limone. Si accompagnano molto bene con insalata verde e pomodori conditi. Si conservano 3 giorni in frigorifero dentro un recipiente chiuso oppure ben protette con pellicola alimentare. Non consiglio di congelarle.

Buon appetito!