Vogliamo il VERO “Made in Italy”

Vogliamo il VERO “Made in Italy”

Vogliamo il VERO “Made in Italy”
Vogliamo il VERO “Made in Italy”

Chiediamo che su TUTTI i prodotti alimentari inscatolati venga dichiarata la provenienza degli ingredienti, come si fa per l’olio extravergine di oliva e pochissimi altri alimenti inscatolati, per cui bisogna scrivere la provenienza: Italia, UE, extra UE.
Lettera aperta VERO “Made in Italy”

Vogliamo il VERO “Made in Italy”

Ma secondo voi quando vi comprate un sugo pronto con su scritto “prodotto in Italia” o “Made in Italy”, dentro cosa c’è?

Perché se è MADE IN ITALY vien da pensare che dentro ci siano pomodori italiani. E invece non è così!

Perché per diventare Made in Italy, per la legge italiana, basta che la lavorazione sostanziale, sia fatta in Italia.

E “sostanziale”, sostanzialmente non vuol dire nulla!

Abbiamo scoperto che potremmo comprarci un sugo pronto fatto con il 100% di pomodoro cinese, ma con su scritto “Made in Italy”.

E visto che i controlli in dogana sono pochi e le leggi su metalli pesanti e fitofarmaci sono molto diverse tra i vari paesi del mondo, rischiamo di mangiarci una marea di schifezze senza neanche saperlo.

Chiediamo che su TUTTI i prodotti alimentari inscatolati venga dichiarata la provenienza degli ingredienti, come si fa per l’olio extravergine di oliva e pochissimi altri alimenti inscatolati, per cui bisogna scrivere la provenienza: Italia, UE, extra UE.

Poi sarà il consumatore a decidere.

Vogliamo il VERO “Made in Italy”.

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

4 Risposte a “Vogliamo il VERO “Made in Italy””

  1. Avendo visto la puntata delle jene mi è venuto il volta stomaco pensando a tutta quella gente che Mangia quelle SCHIFEZZE!!!!Quindi pensiamo bene a quello che FACCIAMO sig.RENZI!!!!!!!

  2. Sig Matteo Renzi : Se è un vero ITALIANO, provveda , che in Italia ci sia solo il made Italy, ho visto la trasmissione delle iene sui pomodori dalla Cina, come i prodotti contraffatti , come il vino il formaggio etc etc prodotti Italiani che non possiamo esportare in America, U.S.A visto anche la trasmissione a striscia la notizia , in una trasmissione con Gimmi Ghione con unione consumatori, Tutti contraffatti per vari miliardi, che perdiamo in Italia!!!!!! Non è ora che smetta di parlare e di fare interesse di Noi Italiani , anche per la nostra salute!!!!!! Tiri fuori gli attributi!!!!!!

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