Tarallini, Acciughe, Olive e Dente di Cojote

Tarallini, Acciughe, Olive e Dente di Cojote

Tarallini, Acciughe, Olive e Dente di Cojote
Tarallini, Acciughe, Olive e Dente di Cojote

Vi presento uno stuzzichino molto particolare, la base e data da un tarallino, sopra ho adagiato un filetto di acciuga, marinata al limone.
Infine la parte apicale e data da 1 oliva in salamoia, privata del nocciolo, che viene sostituita da un peperoncino dente di Cojote, un peperoncino molto saporito e abbastanza piccante, che va trattato con una salamoia di origine nordica, leggermente modificata.
La marinatura originaria si chiama 1-2-3, perché contempla una dose di aceto 2 di zucchero e tre di acqua, ma per i peperoncini è troppo dolce, alterando troppo il sapore, quindi l’ho modificata in 1-1-1-3

Ingrediente per 4 persone Denti di Cojote

Preparazione Denti di Cojote

Preparate i peperoncini, intanto munitevi di guanti, meglio evitare incidenti, praticate un incisione per lungo, questa operazione serve a far penetrare la marinatura. Prendete una pentola versate 1 bicchiere di aceto, 1 bicchiere di zucchero, 1 bicchiere di sale e 3 bicchieri di acqua, scaldate e fate sciogliere lo zuccheroe sale. immergete i peperoncini nella marinatura calda, fate raffreddare a temperatura ambiente, inserite qualcosa che tenga giù i denti di cojote affinché stiano sempre coperte dalla marinatura. Quando il liquido si sarà raffreddato mettete la ciotola in frigo coprendo con la pellicola, un paio d’ore e i peperoncini sono pronti. Potete preparare i peperoncini anche con molto anticipo, si conservano anche qualche settimana

Ingrediente per 4 persone

  • 500 gr di acciughe
  • 1 Cipolla rossa
  • ½ cucchiaio di Sale
  • ½ Peperoncino Aji amarillo
  • 1 limone il succo
  • 2 pompelmi rosa in succo e la polpa
  • 2 cucchiai Olio EVO

Preparazione Acciughe

Pulite e aprite a libro le acciughe, privatele della testa, delle interiora e della spina, lavatele bene e fatele scolare.
Preparate la marinatura, pulite i pompelmi dalle pellicine bianche mi raccomando eseguite il lavoro per bene, eliminate eventuali semi, aiutandovi con le mani strizzate gli spicchi di pompelmo, useremo sia il succo che la polpa.
Strizzate il limone in una piccola ciotola, o un bicchiere, eliminate i semi e sciogliete dentro il succo il sale, aggiungete sale e limone al pompelmo.
Dividete la cipolla a spicchi e con l’aiuto di una mandolina tagliate la cipolla a fettine molto fini e aggiungeteli al composto, sempre con la stessa mandolina tagliate l’Aji amarillo aggiungetelo al composto, aggiungete anche 2 cucchiai di olio EVO.
Disponete le acciughe in un contenitore fate uno strato e versate sopra un po’ di composto, un altro strato di acciughe e altro composto, quando avete finito le acciughe, versate tutto il resto del composto. Coprite con una pellicola e mettete in frigo per un paio d’ore.

Presentazione ingredienti

16 olive in salamoia 16 Tarallini
Denocciolare le olive aiutandovi con l’apposito attrezzo, inserite in ogni oliva un peperoncino marinato.
A questo punto scolate le acciughe, e disponetele in un piatto, avvolgete un oliva con un filetto di acciuga, deponete l’involtino sopra il tarallino e servite

Buon appetito

Se volete preparare delle ricette con pesce non perfettamente cotto, qui potete vedere cosa con viene fare per evitare problemi.
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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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