Passeggiata in Campagna

Passeggiata in Campagna

Passeggiata in Campagna
Passeggiata in Campagna

Io ho la fortuna di fare un lavoro che mi piace tantissimo, anche se molto impegnativo, ultimamente per una serie di motivi, che non sto qui a spiegarvi, e molto stressante. Ieri è stata una giornata, Marrone, sono arrivato al limite, allora ho deciso che era meglio uscire.

La sera avevamo amici a cena e avevamo già studiato il menù, però stressato com’ero non sarei stato di molta compagnia, quindi ho deciso che era meglio andare a fare una passeggiata nella natura.

Sono andato nelle campagne attorno a Livorno, mentre passeggiavo ho trovato 4 prodotti, della natura, che conosco abbastanza bene, allora telefono a mia moglie, ho trovato, I corbezzoli, la malva le senape e la borragine, le raccolgo e le cuciniamo questa sera?

Il “va bene” non era molto convinto, ma ero talmente contento che le ho raccolto e le ho portato a casa.

Vediamo cosa ho raccolto:DSC07272

I corbezzoli,  o Arbutus unedo, chiamato anche albatro oppure murta, è un cespuglio o un piccolo albero appartenente alla famiglia delle Ericaceae, diffuso nei paesi del Mediterraneo occidentale e nelle coste meridionali d’Irlanda.

I frutti maturano nell’anno successivo rispetto alla fioritura che dà loro origine, in autunno. La pianta si trova quindi a ospitare contemporaneamente fiori e frutti maturi, cosa che la rende particolarmente ornamentale, per la presenza sull’albero di tre vivaci colori: il rosso dei frutti, il bianco dei fiori e il verde delle foglie.DSC07340

le senape nera, o Brassica nigra, detta senape nera, probabilmente la prima ad essere coltivata come spezia. Semi risalenti all’età del bronzo sono stati trovati in una palafitta sul lago di Bienne in Svizzera e in un’imbarcazione cinese della preistoria. Era diffusa nell’Antico Egitto e fu esportata in Europa e in Asia. Gli spagnoli la introdussero nelle Americhe. La senape, data la presenza di specifiche proteine (agglutinina; Oleosin; Ara h 3; Ara h 4; Ara H 6; Ara h 2; Ara h 1; Ara h 7; Ara h 8), può essere causa di allergia alimentare nei soggetti predisposti.DSC07354

la borraggine,  o Borago officinalis, pianta erbacea, può raggiungere l’altezza di 80 cm. Ha foglie ovali ellittiche, picciolate, che presentano una ruvida peluria, verdi-scure raccolte a rosetta basale lunghe 10-15 cm e poi di minori dimensioni sullo stelo. I fiori presentano cinque petali, disposti a stella, di colore blu-viola, al centro sono visibili le antere derivanti dall’unione dei 5 stami. I fiori sono sommitali, raccolti in gruppo, penduli in piena fioritura e di breve durata. Hanno lunghi pedicelli. I frutti sono degli acheni che contengono al loro interno diversi semi di piccole dimensioni.

in questo periodo non ci dovrebbe essere perché di solito cresce in primavera, ma con l’estate di San Martino che si è prolungata, la possiamo trovare.

Fin dall’antichità la pianta ha fama di svegliare gli spiriti vitali (Plinio: «Un decotto di borragine allontana la tristezza e dà gioia di vivere»).

Malva pianta e fiorila malva,  Malva sylvestris, Il nome deriva dal latino malva ed ha il significato di molle, cioè capace di ammorbidire. La malva può essere assunta sotto forma di verdura contro la stipsi, infuso per idratare e ammorbidire l’intestino, e per regolarne le funzioni grazie alla sua azione lassativa, dovuta alle proprietà delle mucillagini di rigonfiare l’intestino, stimolandone la contrazione e quindi agevolandone lo svuotamento.

L’infuso aggiunto all’acqua del bagno funge da emoliente e idratante, o può essere usato come lozione per la pelle arrossata e con cuperose.

In Cucina si usano i germogli, i fiori freschi o le foglioline è una pianta, che da noi cresce e fiorisce da Aprile a Ottobre, in alcuni anni con clima particolarmente favorevoli anche fino a dicembre.

Raccomandazioni

Mi raccomando quando raccogliete le piante, due raccomandazioni:

  1. Raccogliete solo le piante che conoscete bene, non vi fidate di libri o foto, non perché, spesso, i libri non siano attendibili, ma perché magari è stato scritto in America, con le foto a piante di altri continenti.
  2. Raccogliete le piante in modo da non deturpare la natura, per esempio raccogliete solo parti delle piante e magari una pianta si e una no. Date modo alla natura di ripristinare l’ambiente
  3. Tagliate le piante appena sopra una gemma in modo che la pianta sottostante abbia la possibilità di ricrearsi.
  4. Possibilmente pulite le piante direttamente in campagna, quello che a casa è un rifiuto, da smaltire, se lasciato in campagna, si trasformano in elementi nutritivi.

Raccolti questi prodotti, li ho puliti direttamente in Campagna e ho portato tutto a casa.

A casa ho preparato un menù completo con queste piante,

le ricette sono:

Antipasto Colazione del Pastore

Primo       Risotto ai corbezzoli, frutti e foglie

Secondo  Arrotolato di Malva e Salsiccia su crema di patate arrosto

Dolce       Dolce di germogli d Borragine al Recioto di Gambellara

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/

foglia_SenapeNera Fiori_SenapeNera DSC07393
DSC07354
DSC07340 Malva pianta e fiori Malva 10436163_941411599222515_5320435106941442575_n DSC07272 DSC07275 DSC07339 Io e la borragine

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.