Lilli e il Vagabondo

Lilli e il Vagabondo, Linguine al sugo con polpettine dal cuore caldo

Lilli e il Vagabondo
Lilli e il Vagabondo

Da quando studio ricette Per alcuni cartoni la ricetta viene con facilità, per altri e complicato, in qualche caso perché mancano i riferimenti al cibo, o al contrario perché ce ne sono troppi. In altri perché c’è un riferimento, ma la realizzazione sarebbe banale, questo è il caso di Lilli e il Vagabondo, ma mentre leggevo il libro di Eleonora Cozzella, “Pasta Revolution” mi è venuta l’idea, mentre leggevo dei Palermitani che erano maestri ad asciugare la pasta, ho pensato di usare della pasta seccata sui bastoni. Ho pensato che l’unione fra i due protagonisti, Lilli aristocratica e Biagio randagio, era l’avvicinamento di due classi sociali, ho creato un ponte fatto con della pasta fritta, per completare il tutto delle polpettine dal cuore caldo, in numero dispari.
mi raccomando devono essere dispari perché, l’ultima il Biagio di turno,  la deve offrire alla compagna.

Ingrediente per 2 persone

  • 400 g di pomodori pelati
  • 160 g di tagliatelle asciugate in aria
  • 1 scalogno
  • 1 carota
  • ½ peperoncino, io ho utilizzato un peperoncini Arancio di Stromboli 
  • ½ costa di sedano
  • 250 g di macinato di vitello
  • 1 uovo
  • 80 g di parmigiano
  • 40 g di Jalapeno rosso sott’aceto
  • 40 gr di Jalapeno verde sott’olio
  • Pan Grattato q.b.
  • Delle foglie di erbe aromatiche
  • Sale q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

Pulite carota, scalogno e sedano, divideteli a pezzi e frullateli grossolanamente, ho deciso di frullare le verdure, per avere un sugo più uniforme.
In una padella antiaderente, mettete qualche cucchiaio di Olio EVO e fate soffriggere, le verdure, insieme al 1/2 Arancio di stromboli, aggiungete i pelati e con l’aiuto di una forchetta schiacciateli. Aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per una ventina di minuti.
Mentre la salsa cuoce prepariamo le polpette, in una ciotola mettete il macinato, aggiungete il parmigiano, prendete uno a pezzi e grattugiatelo, almeno sapete cosa mangiate, dopo l’uovo, qualche fogliolina di erbe aromatiche e aggiustate di sale, amalgamate e fate riposare per 5 minuti.
Prepariamo il ripieno, frullate insieme lo Jalapeno rosso sott’aceto e lo Jalapeno verde sott’olio, non serve nessun altro condimento, dovrete frullare solo per amalgamare, non serve frullare tanto.
Riprendete l’impasto, fate delle palline piccole, in mezzo fate una fossetta, mettete un cucchiaino di salsa di jalapeno e chiudete a formare delle palline, passate nel pangrattato e friggete.
Otterrete delle palline che avranno la parte interna, leggermente piccante, per questo le ho chiamate dal cuore caldo.
Dopo 20 minuti di cottura del sugo, togliete il peperoncino e aggiungete le polpettine al sugo fate assorbire un po’ di sugo e toglietele.
Ora avete il sugo e le polpettine, pensiamo alla pasta.
Mettete su l’acqua, e fate cuocere 30 grammi di pasta, quando e cotta al dente tiratela su e stendetela in un vassoio, ora dovete fare, i piloni del ponte e il piano stradale, guardate la foto e vedete come fare.
Dopo aver formato i pezzi, friggeteli in olio, fino a quando saranno croccanti.
Ora abbiamo tutto quelle che ci serve, possiamo cuocere la pasta, ho utilizzato delle linguine, essiccate in aria, sono buonissime salutari e poi sono molto lunghe, e per questa ricetta sono perfette.
Fate cuocere le linguine in abbondate acqua salata, toglietele quando sono molto al dente e finite la cottura in padella, nel sugo, a questo punto impiattate.
Mettete da parte un paio di fili lunghi di linguine, con l’aiuto di un mestolo create due piramidi, saranno i due piloni del ponte, unite i piloni con il piano stradale e poi infilzate i due pilastri, fate passare il filo lungo i piloni, fermate le estremità con due polpettine, aggiungete altre polpette, mi raccomando devono essere dispari perché, l’ultima il maschietto la deve offrire alla compagna.

Buon appetito

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Lilli e il Vagabondo locandina
Lilli e il Vagabondo locandina
polpette con fossetta
polpette con fossetta
polpette con Jalapeno
polpette con Jalapeno
polpette con Jalapeno
polpette con Jalapeno
Spaghetti fritti
Spaghetti fritti

 

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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