Crostini di Borragine e uovo poché

Crostini di Borragine e uovo poché

Crostini di Borragine e uovo poché
Crostini di Borragine e uovo poché

Come già scritto in questo post dove vi spiego con delle foto come si deve raccogliere questa verdura, io taglio solo la parte centrale così facendo rimane buona parte della pianta e questa si può rigenerare.

Ingrediente per 4 persone

  • 400 g di borragine bollita
  • 4 fette di pane
  • 4 uova fresche biologiche categoria 0
  • 100 cl di aceto bianco
  • 50 g. di mortadella
  • 100 g di pecorino semistagionato
  • 1 peperoncino, io ho usato un pezzetto di Rocoto, voi usate quello che preferite
  • 2 spicchi d’aglio
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

Pulita la verdura dividete le foglie dai gambi e dai germogli che potrete usare per altre preparazioni.
Lavate le foglie e sbollentatele in acqua ben calda, non salata, per circa 5 minuti, dopo averla cotte mettetele in una ciotola con acqua ben fredda, questo per mantenere il colore.
Quando si sarà raffreddata scolatela bene, acqua e olio caldo non vanno d’accordo.
In una padella antiaderente mettete a rosolare l’aglio e il peperoncino in qualche cucchiaio di olio EVO, aggiungete la borragine, vi ricordo ben scolata, aggiustate di sale e pepe e fate insaporire, mettetela da parte.
In una pentolino alto e stretto mettete 10 cl di aceto bianco e un litro di acqua, il rapporto deve essere 1 a 10, fate scaldare bene, ma non fatelo bollire, mentre il liquido si scalda, rompete le uova e conservateli in bicchierini di plastica, vanno bene quelli del caffe.
Quando il liquido arriva a temperatura con un qualsiasi utensile adatto create un vortice, appena creato versate l’uovo rotto e fate cuocere per 3 minuti circa, rispettando questi tempi, si avrà un uovo cotto all’esterno e ancora crudo dentro.
Con l’aiuto di un mestolo forato togliete l’uovo dalla pentola e deponeteli in una ciotola piena di acqua a temperatura ambiente.
Ripetete l’operazione per le altre uova.
A questo punto prendete le fette di pane tagliato fatelo tostare in una padella o su una piastra, se vi va strusciateci sopra un po’ d’aglio.
Ora avete tutto quello che vi serve montate il crostino, nel piatto mettete la fetta del pane, sopra deponete un quarto della verdura, nella borragine affogate i pezzetti di formaggio e sopra mettete un pezzetto di mortadella o di lardo.
Prima di servire ponete in forno per qualche minuto, per far sciogliere il formaggio e il grasso del salume, servite il crostino con sopra l’uovo pochè.
Ricordatevi di portare in tavola sale e pepe in modo che ogni commensale possa consumare l’uovo come meglio preferisce.

Buon appetito

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Io e la borragine
Io e la borragine

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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