Carosello Ripieno

Carosello Ripieno

Carosello Ripieno
Carosello Ripieno

Il carosello, appartiene alla specie Cucumis melo L., della quale rappresenta un ecotipo. L’organo edùle è rappresentato dal frutto immaturo (peponide) che viene normalmente consumato come alternativa al cetriolo, rispetto al quale risulta più digeribile a causa dell’assenza della cucurbitacina. La sua coltivazione è molto diffusa in Puglia (alcune stime parlano di circa 100 ettari), e risale a diversi secoli fa. Cenni sulla coltivazione e consumo si possono trovare tra alcuni documenti, tra i quali si possono citare l’Apprezzo alla città di Gravina del 1608, in cui si parla di cocumeri, con riferimento probabilmente ai caroselli, e quelli che riportano gli alimenti consumati nel seminario di Otranto nel 1833, nei quali si rivela che nel periodo giugno-agosto sono servite le cosiddette poponelle, voce che sta ad indicare un tipo di carosello.
A volte Carosello e barattiere vengono normalmente considerati, erroneamente, come un unico ecotipo (non è raro trovare, anche nel catalogo di alcune ditte sementiere, voci del tipo melone barattiere o carosello barattiere o carosello barattiero). In realtà le due popolazioni differiscono sia per alcuni caratteri botanici (ad es. la biologia fiorale) che per forma, dimensione e composizione del frutto.
Il carosello è consumato anche nella provincia di Agrigento in Sicilia dove è conosciuto con il nome di battagliuni. Il carosello è molto apprezzato anche nella provincia di Messina e di Trapani.
Oggi vi propongo una ricetta, adatta all’estate facile da mangiare, anche senza posate, una ricetta fresca che potrete personalizzare a piacere

Ingrediente per 4 persone

Preparazione

Pulite i Carosello, tagliateli a metà con l’aiuto di pelaverdure togliete parzialmente la buccia, poco sopra l’attaccatura della buccia tagliate la polpa. Vi trovate con un cilindro di polpa, aiutandovi con uno scavino create un bicchiere. Salate e pepate la parte intern del bicchiere e metteteli capovolti su della carta.
In un frullatore mettete la polpa che avete tolto dal carosello, i pomodori ben maturi, tagliati in 4, la cipolla di tropea fresca, a pezzi, qualche peperoncino ciu ciu o altro poco piccante, a vostro piacere.
Aggiungete, qualche oliva nera a forno, private del nocciolo, due cucchiai di Olio EVO e due di aceto di vino, aggiustate di Sale e Pepe.
Frullate il tutto, il composto sarà molto liquido aggiungete quindi qualche taralluccio sbriciolato, rifrullate, fate riposare in frigo fino al momento di servire.
Per servire prendete 3 tarallucci e poneteli al centro del piatto, poggiate sopra il fiore creato con le bucce di carosello, sopra deponete il bicchiere.
Riempite il bicchiere con il composto frullato e decorate con qualche pezzetto di oliva nera, delle fettine molto fini di cipolla qualche fogliolina d basilico e infine qualche peperoncino ciu ciu, io ho utilizzato quelli gialli solo per una questione cromatica.
Non servono posate per mangiare la preparazione si prende il bicchiere e piano piano si mangia l’esterno e la salsa interna.

Buon appetito

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Carosello Ortaggio
Carosello Ortaggio

Misura esterna
Misura esterna
Misura interna
Misura interna
Svuotamento
Svuotamento
Bicchiere
Bicchiere
Condimento
Condimento
frullatore 1
frullatore 1

frullatore 2
frullatore 2

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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