Gelato al gelsomino senza uova “scursunera”

Gelato al gelsomino senza uova “scursunera”

In Sicilia il gelato al gelsomino si chiama anche “scursunera”, derivante da un’antica pianta erbacea di cui si consumava la radice, attribuendole il potere di guarire dai morsi di vipera (in dialetto siciliano la vipera si chiama “scursuni“); l’infuso però era decisamente amaro e veniva mitigato con i fiori di gelsomino, ecco che i pasticceri arabi ne fecero uno sharbat. Una cosa è sicura: questo gelato è delizioso non solo al palato, ma anche all’olfatto. Profumatissimo e fresco per chi adora i gelsomini non può non innamorarsene, preparato senza uova inoltre è molto leggero e piacevole da gustare 🙂

Ingredienti:

• 50 di gelsomini
• 500 ml di acqua
• 150 gr di zucchero
• 2 cucchiai di base per gelato
• cannella q.b.

Preparazione:

Raccogliere 50 gr di gelsomini ancora chiusi, metterli in 500 ml di acqua e lasciare riposare massimo 12 ore in un contenitore ermetico. Trascorso il tempo vedrete che in acqua i boccioli di gelsomino sbocceranno, rendendola intensamente profumata; filtrate il tutto e fate bollire l’acqua aromatizzata in una pentola, appena essa bolle aggiungete lo zucchero, mescolate e spegnete il fuoco; lo zucchero si scioglierà immediatamente e non vi resta che far raffreddare l’acqua aromatizzata al gelsomino. Appena fredda versatela nel frullatore e fatela frullare per qualche minuto insieme ai due cucchiai di base per il gelato, fate riposare 10 minuti e poi riponete il tutto nella gelatiera. Trascorso il tempo necessario affinchè il gelato al gelsomino sia pronto, versatelo in un contenitore ermetico e conservatelo nel congelatore per servirlo all’occorrenza in coppe per gelato, decorandolo con della cannella. Se volete potete anche fare delle monoporzioni da finger food in piccoli bicchierini che decorerete al momento di servire. Vi assicuro che il profumo di questo gelato al gelsomino vi inebrierà e diventerà uno dei vostri preferiti.