Baci di dama alle mandorle
Questa è una versione alle mandorle e cioccolato fondente dei baci di dama, vi assicuro che sono deliziosi, friabili e gustosi, se poi uniamo uno quello strato sottile di cioccolato fondente appaghiamo la voglia di dolce che ogni tanto ci assale!
Ingredienti:
- 120 gr di fecola di patate
- 130 gr di farina 00
- 80 gr di farina di mandorle
- 80 gr di zucchero
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- 150 gr di burro
- 50 gr di cioccolato fondente
- 2 gocce di essenza di mandorla
Preparazione:
Tenete il burro e l’uovo a temperatura ambiente, quindi in una terrina unire tutti gli ingredienti e mescolare per circa 10 minuti finchè non avrete ottenuto un composto ben sodo e compatto. Realizzate dei rotolini dello spessore di circa 1,5 cm e iniziate a tagliare dei tocchetti che girandoli velocemente tra i palmi delle mani, formeranno delle palline che disporrete su una teglia foderata di carta da forno a poca distanza fra loro, schiacciandole leggermente alla base. Accendete il forno in modo che si riscaldi alla temperatura di 180° e procedere a formare le tutte le palline finchè l’impasto non sarà esaurito.
Infornare e cuocere alla temperatura indicata per circa 20 minuti; in un pentolino sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente e procedere versando un pò di cioccolato sulla base di una pallina schiacciata e unirne un’altra, avrete formato così il vostro primo “bacio di dama alle mandorle e cioccolato fondente”. Procedere fino alla fine ed aspettate che il cioccolato si solidifichi nuovamente prima di disporre i baci su un vassoio.
buonissimi…devo provare a farli!!!!!
ok, fammi sapere 🙂
Proverò la tua ricetta, devono essere deliziosi
Ti assicuro di si! 🙂 sono friabili e golosi 🙂
Ottimi!! Li adoro.. Grazie per la ricetta..
Prego, sono davvero buonissimi!
…proprio quello che viene definita golosa bontà. Buoni.
Hai proprio ragione, fatti e finiti subito 🙂
…proprio una golosa bontà. Buoni.
Grazie 🙂
Che golositàààààà, complimentissimi
Grazie mille 🙂
buoni!!! a me non tengono la forma semisferica 🙁
Mai fatti da provare