Zeppole di san Giuseppe fritte

Quando si tratta di zeppole la Campania sgomita tra le varie regioni d’Italia offrendone di fritte, al forno, dolci e salate! Oggi però diamo un’occhiata alle zeppole di San Giuseppe fritte i dolci tipici della festa del papà.
Pare che ad aver dato il nome al dolce tipico sia stato proprio San Giuseppe. Il quale, scappato in Egitto con Maria e Gesù, iniziò a vendere delle frittelle, simili a queste qui, per sostentare la famiglia. Ancora oggi si celebra il Santo nella giornata del 19 marzo friggendo dolce caratteristico.
Per la sua preparazione occorrono pasta choux e crema pasticcera, dopodiché si passa alla formazione delle ciambelle. La cottura in olio rende le zeppole di san Giuseppe fritte belle fragranti pronte per la farcitura con la crema. Infine per decorare la tradizione vuole un’amarena sciroppata, una spolverizzata di zucchero a velo e il dolce è pronto!

Sai che ci sono anche delle varianti? E dopo averle provate – giuro tutte – devo ammettere che ce ne sono alcune davvero sfiziose.
Qualche esempio? Le possono essere farcite con della crema pasticcera al cioccolato o addirittura con della Nutella. In altre versioni invece di spolverizzare le ciambelle con lo zucchero a velo vengono rotolate in quello semolato.
E tu quali proverai?

 

 

Ingredienti per 6 pezzi:

80 g di uova (circa 2 medie) a temperatura ambiente,
25 g di burro,
75 g di farina 00,
125 g di acqua,
un pizzico di sale;
olio di semi per friggere q. b.
 

Per la crema pasticcera:

2 tuorli,
70 g di zucchero,
20 g di maizena,
250 g di latte intero.

 

Per decorare:

6 amarene sciroppate,
zucchero a velo q. b.

 

ricetta zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni

 

Preparazione delle zeppole di San Giuseppe fritte:

 

  • Per preparare le zeppole di San Giuseppe fritte comincia dalla crema pasticcera. In un pentolino metti a scaldare il latte insieme alla scorza di limone grattugiata. In un recipiente invece lavora i tuorli insieme allo zucchero. Poi unisci l’amido di mais, mescola bene e a questo punto versa una mestolata di latte caldo. Stempera e unisci al resto del latte. Continua a mescolare con una frusta mentre la temperatura è medio alta. Man mano tenderà ad addensarsi, non appena noterai delle bolle e la consistenza sarà densa potrai spegnere. Versa la crema pasticcera in un recipiente, copri con pellicola a contatto e lascia raffreddare completamente a temperatura ambiente.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni

  • A questo punto puoi occuparti della pasta choux. In un pentolino versa l’acqua, il pizzico di sale ed il burro. Accendi a temperatura media. Quando il burro sarà sciolto e l’acqua in ebollizione aggiungi la farina tutta in un colpo. Mescola subito con un cucchiaio di legno.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 1

  • Continua a girare finché il composto non si staccherà dalle pareti e avrai ottenuto una palla. Trasferisci in un recipiente e allarga leggermente con il dorso del cucchiaio, in questo modo potrai far intiepidire per 5 minuti. Rompi le uova in un recipiente, sbattile e poi aggiungi poco alla volta: all’inizio il composto si dividerà, non preoccuparti è normale. Infatti la farina ed il burro sono legati tra loro. Perciò mescola di continuo affinché le uova riescano ad essere assorbite gradualmente. E prosegui così fino al completo assorbimento.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 2

  • Il composto risulterà tenace ma omogeneo, trasferiscilo in una sac-à-poche munita di bocchetta a stella larga 12 mm e inizia a formare 6 ciambelle, di circa 7 – 8 cm, su un foglio di carta forno. Cerca di ottenerle tutte uguali e con il buco non troppo largo. Dopodiché, per comodità, ritaglia la carta per ottenere sei quadrati di carta.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 3

  • Metti a scaldare l’olio portandolo a non più di 170° e poi immergi i primi due pezzi, con delicatezza, inserendoli con la carta forno: dopo qualche istante si staccherà da sola e tu potrai sollevarla, con una pinza o una forchetta e poi scartarla o riutilizzarla per altre zeppole. Lascia che le ciambelline restino con la faccia rivolta verso il fondo mentre bagni con un cucchiaio la parte opposta, servirà a farle gonfiare e cuocere omogeneamente. Ci vorranno 2 minuti dopodiché potrai girare le ciambelle, bagnare ancora la superficie, e proseguire la cottura per altri 2 minuti.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 4

  • Ecco pronte le prime. Non ti resta che scolarle su carta assorbente e farle raffreddare; continua così con tutte le altre. Puoi passare alla decorazione delle zeppole di San Giuseppe fritte. Rimesta la crema pasticcera e trasferiscila nella sac-à-poche con la stessa bocchetta a stella di prima. Inizia a spremere la crema dal bordo fino al centro, spolverizza con zucchero a velo e infine ricopri con un’amarena sciroppata; continua così con tutte le altre.

zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 5

  • Le zeppole di San Giuseppe sono pronte per essere gustate!

 

ricetta zeppole di san giuseppe fritte, peccato di gola di giovanni 2

 

[box type=”info” style=”rounded”]Qualche consiglio:

se la scorza di limone per aromatizzare la crema pasticcera non è di tuo gradimento puoi utilizzare quella di un’arancia oppure i semi ed il baccello di una bacca di vaniglia;
in alcune varianti le zeppole possono essere rotolate nello zucchero semolato prima di essere guarnite con la crema pasticcera;
altri invece farciscono la superficie delle zeppole di San Giuseppe fritte con della crema pasticcera al cacao o della Nutella.[/box]

 

 

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Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

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