L’usanza vuole che a far compagnia al vin brulé ci vogliono le caldarroste, bollenti e profumate, o una bella fetta di strudel se si vuol stare sul dolce. Ma anche i salati si prestano benissimo. Io per esempio ho spesso sorseggiato il vin brulé mentre mangiavo un panino con würstel e crauti!
Insomma si tratta di una vera squisitezza, per tantissimi è un vero e proprio must, per me un momento amarcord, sono tantissimi significati che ognuno di noi può attribuire liberamente. Perciò, fammi sapere se ne ne hai uno anche tu 🙂
Ingredienti per 2 tazze:
750 g di vino corposo (io Cabernet – Sauvignon),
2 stecche di cannella,
4 bacche di anice stellato,
5 bacche di ginepro,
3 bacche di cardamomo
2 chiodi di garofano
35 g di zucchero
1 buccia di arancia,
1 buccia di limone.
Preparazione del vin brulé:
- Per cominciare prepara tutte le spezie. Quindi in un recipiente raccogli la cannella, l’anice stellato e i chiodi di garofano. Sul tagliere invece schiaccia leggermente il ginepro e il cardamomo, servirà a far sprigionare il loro aroma. Poi sciacqua accuratamente e asciuga gli agrumi e sbucciali facendo molta attenzione a non prelevare la parte bianca che è amara. Quindi spostati ai fornelli. In un pentolino versa lo zucchero, la buccia di limone,
- Poi la scorza d’arancia, tutte le spezie e infine copri con il vino rosso. Accendi il fornello a temperatura dolce e lascia cuocere, senza che raggiunga il bollore, per circa 5 minuti; mescola di tanto in tanto.
- Lascia in infusione qualche istante ancora dopodiché filtra il vino attraverso un colino a maglie strette, recuperai così tutti i semini delle varie bacche. Infine riempi le tue tazze aiutandoti, se preferisci, con imbuto e mestolo.
- Ecco pronto il tuo vin brulé: alla tua!
[box type=”info” style=”rounded”]Qualche consiglio:
scegli diverse qualità di vino, l’importante è che sia uno bello corposo;
se qualcuna di queste spezie non ti piace o non riesci a trovarla puoi ometterla o sostituirla a tuo piacimento, così come le quantità potrebbe darsi che a te piaccia più o meno cannella, per esempio, e così via;
nella tradizione del vin brulé para ci vada anche un mandarino in quarti, se preferisci puoi provare ad aggiungerlo.[/box]
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Conosco il vin brulè, e d’iverno, specie con le neve è sempre gradito. Buona giornata Daniela.
@ Daniela, vero *.* buona giornata!
gli zii svizzeri del mio fidanzato lo fanno sempre…..a me sinceramente non paice molto,c’è la cannella e io la odio!!!ma alla mia mamma piace un sacco…per la prossima volta prendo in prestito la tua ricetta!!!:-)……buona giornata caro!!!baciiiiiii
@ Cristina, ti dirò che anche io non amavo la cannella… ultimamente però l’apprezzo di più 🙂 bacione!
Anch’io non amavo molto la cannella ma da quando ho iniziato a cucinare me ne sono innamorata, sta bene quasi ovunque!! In giuste dosi ovviamente! Ma perchè sono diventata così golosa?? Ciao Laura
@ Fiume, heheheh non è essere golosi, è amore per il blog! Almeno è la mia scusante 😛
mi ricorda tanto le sere d’inverno quando ero piccola =) bacione!!!
@ Luisella, bacione a te cara
Wow mi piaceeeee ! non ho mai provato a farlo…adoro tutti gli ingredienti !!! Bravooooooooo
@ Adele, è gustosissimo 🙂 provaci!
Scommetto che ti sei già ubricatao anche solo con il profumo di questa delizia!!! Un saluto Manu
@ Manu, hahahah eh sapessi quanta dedizione mi costa questo blog 😛
E con questo freddino, ci sta benissimo. Poi ci sono tutte le cose che mi piacciono : cannella, noce moscata, e soprattutto il VINO!!!! Sluuuuuuuuurp Lo farò nei prossimi giorni…. <3 <3 . Un abbraccio 🙂
@ Rossana, hahaha bene allora verrò da te ad assaggiare cara 🙂
Ah qua mi trovi preparata! Non perchè lo bevo (sono astemia) ma perchè in famiglia avevamo un bar e di vin brulè in inverno se ne facevano parecchi. Ottima ricetta x riscaldarsi :-))
@ Silla, ah bene allora bacchettami se ho sbagliato qualcosa eh 🙂 così miglioro! un salutone
Mein lieber Giovanni mit Gluehwein man kann sich betrinken!!!!
Con questo vino caldo prendi una bellissima sbornia e sai come….bevendolo cucchiaino alla volta… :DDD
Avrai capito che lo conosco mooolto bene ciaoooo
@ Edvige, ahahahha cara da un po’ di tempo l’apprezzo anche io 😛 e mi piace molto ^^ 😀 un bacio
Ciaoo sembra quasi la sangria vero?HITCH che buono hihiihih
@ Tina, hahahaha ubriachellaaaa 🙂 diciamo così, ma la sangria è tutt’altra cosa… ti dirò che forse la preferisco 😛
mai preparato, segno la tua ricetta per provarla, un abbraccio SILVIA
@ Silvia, ti ringrazio cara fammi sapere 🙂
mmm buonissimo! mi piacerebbe ora!!
@ Vicky, 😀 ok allora!
Siiiii! Evvaiii! Mi hai riportato con la mente alle mie adorate montagne trentine e ai Mercatini di Natale! Ricetta super segnata! Grazieeee
@ Cri, evviva 🙂 🙂 grazie cara!
lo adoro è buonissimo! non l’ho mai fatto in casa ad essere sincera, ma adesso proverò, chissà che profumo a casa tua mentre lo preparavi! buona giornataaaa :*
@ Giusy, si è vero sprigiona tutti i suoi aromi e calore… un tepore in cucina *.* 🙂 ciao cara :-***