Paccheri fritti

Nella cucina campana c’è una tradizione che è sacrosanta, imprescindibile se volete, quella di friggere. Dolce o salato, non fa distinzione, l’importante è che sia di qualità e che allieti veramente il palato dei golosi della buona cucina (sì, anche il fritto, se buono e fatto bene, è buona anzi buonissima cucina!). A metà tra un antipasto finger food e qualsiasi altra portata riuscireste ad incastrarli, si piazzano i paccheri fritti! Una golosità alla quale è difficile riuscire a resistere, la croccante panatura esalta gli ingredienti sovrani, quindi indispensabili, quali ricotta e mozzarella di bufala. Vi ho spesso parlato dei paccheri alleati di condimenti a base di sugo, pesce e persino cremosi come con la robiola, ma stavolta scoprirete una versione tutta nuova quanto irresistibile!

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A presto!
Gio’

Ingredienti per 12 pezzi:

12 paccheri, 100 g di mozzarella di bufala, 200 g di ricotta di bufala, 40 g di pecorino romano grattugiato, qualche foglia di basilico, un pizzico di pepe nero macinato.

Per il sugo:

250 g di passata di pomodoro, 1 scalogno, un filo d’olio extravergine d’oliva, una presa di sale.

Per impanare:

uova, pan grattato, un pizzico di sale, olio per friggere.

Paccheri fritti

Preparazione dei paccheri fritti:

  • Per prima cosa mettete a cuocere la passata, quindi in un pentolino versate un filo d’olio extravergine e lo scalogno tritato finemente. Dopo qualche minuto di rosolatura versate la passata di pomodoro e lasciatela cuocere per almeno 45 minuti.
  • Nel frattempo sminuzzate finemente la mozzarella e versatela in un recipiente insieme alla ricotta di bufala, unite anche il pecorino romano grattugiato, qualche fogliolina di basilico lavata e asciugata che spezzetterete a mano e infine il pepe nero macinato e mescolate per bene il tutto; tenete da parte.
  • Mettete a cuocere i paccheri, in acqua bollente e salata, esattamente a metà cottura rispetto a quella indicata sulla confezione, così manterranno l’esatta croccantezza.
  • Scolate i paccheri e lasciateli intiepidire su un canovaccio pulitissimo dopodiché cominciate a farcirli con la crema con bufala aiutandovi con una sac-à-poche, o con un cucchiaino.
  • Una volta farciti tutti passateli uno per volta prima nell’uovo, leggermente battuto e salato, e poi nel pangrattato e friggete, pochi pezzi per volta, in profondo olio bollente. Ricordate che una temperatura ideale è intorno ai 180°.
  • Mano a mano che cuocete i paccheri scolateli su carta assorbente.
  • Non appena tutti i paccheri fritti saranno tutti pronti non vi resta che servirli accompagnando con la salsa di pomodoro e qualche fogliolina di basilico.

Qualche consiglio:

per evitare che fuoriesca il composto fate così: una volta passato un pacchero in uovo e pangrattato, immergete prima un’estremità, e dopo l’altra, nuovamente nell’uovo e poi nel pangrattato, in questo modo formerete un “tappo” di sicurezza;
i paccheri fritti sono buonissimi solo e soltanto se utilizzate ricotta e mozzarella di bufala, contrariamente risentiranno nel gusto;
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Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

5 Risposte a “Paccheri fritti”

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