Poichè mi hanno regalato delle dolcissime arance maltesi, ho preparato la torta alle arance capovolta.
Le arance maltesi oltre che essere dolcissime, generalmente non vengono sottoposte ad alcun trattamento chimico, e le mie poi, essendomi state regalate da mio zio, sono super biologiche! Vengono chiamate anche arance vaniglia.
Sfruttando proprio la loro particolare dolcezza, e l’assenza di qualsiasi trattamento, ho caramellato le fettine di arance e ho preparato una crema con la loro scorza per la torta alle arance.
Una torta tutto colore e profumo con arance maltesi
Per la crema 400 ml di latte, 3 tuorli d’uovo, 150 gr di zucchero ( meglio se a velo), una stecca di vaniglia, un cucchiaio di amido di mais, la scorza di mezza arancia.
Montate i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais, e versateli nel latte portato ad ebollizione con la stecca di vaniglia, ma quando questo sarà più tiepido.
Ponete di nuovo la casseruola sul fuoco, e mescolate sempre fino a quando riprende il bollore, aggiungete la scorza tagliata a pezzetti, togliete dal fuoco e fate raffreddare, aggiungete il liquore.
Tagliate a fettine sottili le arance e ponetele in una padella antiaderente abbastanza larga.
Aggiungete tre cucchiai di zucchero di canna,tre cucchiai di miele, e tre cucchiai di acqua.
Fate caramellare le arance lentamente a fuoco basso e rigiratele di tanto in tanto…Diciamo che devono passare ben 15 minuti, comunque fino a quando le fettine di arance vi sembrano belle caramellate.
Se necessario aggiungete un cucchiaio di miele e uno di acqua. Comunque alla fine non deve rimanere il liquido!
Adesso, montate gli albumi con un pizzico di sale, aggiungete i tuorli, lo zucchero, il lievito.
Foderate una teglia di 26 cm di diametro con della carta da forno, e posizionare le fettine di arance in modo da ricoprire tutta la superficie.
Versare metà dell’impasto. Aggiungere la crema, coprire la circonferenza con altre fettine di arancia e terminare con il resto dell’impasto.
Infornare a 180°C per 30 minuti circa.
Quando la torta alle arance è fredda, capovolgerla su di un piatto da portata!
CIAO…AL…PROSSIMO…PASTICCIO!!