La preparazione della pastiera naturalmente segue sempre la tradizione, ma a volte non incontra il gusto personale, quindi si effettuano delle piccole modifiche che ne accentuano la bontà ….secondo me!
In questo mio blog già c’è la ricetta tradizionale e familiare della pastiera di grano.
Ma poiché a me piace fare i dolci, e sempre in modo diverso, questa volta la pastiera strizza un occhio alla tradizione e uno al gusto.
Diciamo che oramai nessuno più cuoce il grano il giorno prima ma si acquistano i barattoli di grano già cotto.
E questo già è un passo avanti!
Poi ci sono gli integralisti della pastiera che non possono fare a meno di mettere lo strutto nella pasta frolla.
La mia mamma metteva lo strutto nella pasta frolla, a dire il vero lei lo metteva un pò dappertutto ….forse per questo non posso sentire più neanche l’odore, e quindi per rendere la frolla bella morbida e fragrante io aggiungo il lievito.
Inoltre per fare la vera pastiera napoletana ci vuole la ricotta di pecora, ma …..non so come dirlo… a me neanche la ricotta di pecora piace!
Quindi metto la ricotta vaccina fresca che acquisto in un caseificio vicino casa, ed è buonissima.
Dulcis in fundo, per rendere ancora più “moderna” la mia pastiera, invece delle solite strisce, ho fatto colombe e foglioline di ulivo…vi piace?
Una pastiera tradizionale che incontra il gusto personale!
Se desiderate provare occorre.
PER LA PASTA FROLLA
300 gr di farina 00
150 gr di zucchero semolato
100 g burro
3 tuorli d’uovo
un uovo intero
scorza grattugiata di un limone non trattato
un pizzico di sale
6 gr di lievito per dolci.
PER IL RIPIENO
300 g di grano cotto
250 g di ricotta vaccina
300 g di zucchero semolato
4 uova
300 ml di latte
una fialetta di acqua di fiori di arancio
5 g di cannella in polvere
5 g di vanillina.
PREPARAZIONE
Su di una spianatoia di legno lavorate gli ingredienti per la pasta frolla, ma non troppo.
Avvolgete l’impasto in frigo coperto d pellicola alimentare e fatelo riposare per almeno un’ora.
Cuocete il grano con il latte, portate a bollore e poi fate raffreddare.
Montate gli albumi a neve.
In una terrina versate la ricotta setacciata e lavoratela con lo zucchero.
Aggiungete i tuorli uno alla volta.
Poi gli albumi montati a neve.
Unite questo composto al grano.
Aromatizzate con la fialetta di fiori di arancio, la cannella e la vanillina.
Stendete la pasta frolla in modo da foderare una teglia di 28 cm di diametro a bordi bassi.
Versate dentro il composto e coprite con….le strisce…le colombe….non so, come vi piace
La cottura della pastiera deve essere dolce dolce, come diceva mia mamma, e qui non c’è niente da modificare.
Quindi infornate la pastiera napoletana a 160°C per un’ora e un quarto a forno ventilato e preriscaldato.
Dopo aver spento il forno lasciate dentro la pastiera per un’altra ora perché l’interno si deve asciugare bene.
Quando è fredda mettetela in frigo ed assaggiatela il giorno dopo!
CIAO..AL…PROSSIMO…PASTICCIO!!