La pupa ccu l’ova è il dolce tradizionale della Pasqua siciliana, simbolo di rinascita e speranza proprio per l’utilizzo delle uova, protagoniste della preparazione.
A seconda della zona e/o dalla forma data, il nome di questo tipico dolce cambia: pupa ccu l’ova, cannilera, cuddura, aceddu cu l’ovu, panarieddu, palombedda, cannatuna, ciciuliu, campanaru, tutti termini dialettali che indicano la stessa medesima preparazione.
“A pupa ccu l’ova” prende questo nome perché in origine al dolce si dava le fattezze di una bambola da donare alle bambine. Le sue origini sono antichissime e rappresentava il dolce pasquale per eccellenza perché alla portata di tutti.
Sono molto legata a questo dolce pasquale perché da bambina ricevevo sempre in dono “a pupa ccu l’ova” da zia Margherita. Ormai, da diversi anni ho imparato a farle anche io e ne preparo diverse da donare ai familiari.
Solitamente, do la forma della colomba, simbolo di pace e serenità, o di coniglietto e della campana.
L’impasto della “pupa ccu l’ova” è quella di un biscotto molto friabile e la ricetta che condivido con voi è quella originale del mio paese natio, Gagliano Castelferrato.
Per rendere ancora più vivace questo dolce di Pasqua lo personalizzo colorando le uova sode, operazione che va fatta la sera prima.
Tra i dolci di Pasqua della tradizione siciliana ci sono anche le RAME DI MANDORLE, dei deliziosi biscotti con le mandorle e, naturalmente, LA CASSATA SICILIANA.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni10
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
PUPA CCU L’OVA
- 500 gfarina Maiorca (grano tenero di tipo 1)
- 150 gzucchero semolato
- 125 gstrutto
- 2uova (Medie)
- 1/2 bicchiereacqua (circa)
- 5 gammoniaca per dolci
INGREDIENTI PER LA DECORAZIONE
- 10uova sode
- 1uovo (diluito con un po’ di latte)
- q.b.codette colorate (oppure diavoletti o fiori di zucchero)
Strumenti
- 1 pentolino
- 1 spianatoia
- 1 forchetta
- pellicola per alimenti
- 1 matterello
- 1 rotella dentellata
- 2 teglie basse da forno
- carta forno
PREPARAZIONE
In un pentolino o nel microonde fate sciogliere lo strutto e fatelo raffreddare.
Sulla spianatoia fate la fontana con la farina setacciata e mettete le uova al centro, lo zucchero, lo strutto e l’ammoniaca. Aggiungete l’acqua per ultima, poca alla volta. La quantità potrebbe variare in base alla grandezza delle uova.
Impastate inizialmente aiutandovi con una forchetta, poi incorporate man mano tutta la farina ed impastate con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e non appiccicoso.
Avvolgete l’impasto nella pellicola e fate riposare in frigo per mezzora.
Riprendete l’impasto riposato, stendetelo col mattarello, aiutandovi con altra farina, fino ad uno spessore di 1/2 cm; con la rotella dentellata ritagliate dei soggetti a piacere (colombe, ghirlande, cuori, cestini, campane, ecc.).
Trasferite i vostri soggetti su una teglia da forno con un foglio di carta forno, o appena unta, e sopra ogni soggetto collocate l’uovo sodo tenuto da strisce o trecce di pasta incrociate (la croce rappresenta la fede cristiana). Si possono fare dei decori anche intagliando l’impasto.
In base alla forma e alla grandezza del soggetto si possono inserire anche due uova.
Spennellate la superficie del vostro dolce pasquale con il tuorlo sbattuto insieme al latte; decorate con codette colorate, diavoletti o fiori di zucchero.
Infine, infornate in forno preriscaldato a 200°C per 10 minuti. Ricordate che il tempo di cottura potrebbe variare in base al vostro forno.
AVANZI D’IMPASTO
Se avete esubero di pasta potrete preparare dei buonissimi biscottini in tema pasquale.
NOTE
I soggetti solitamente si fanno a mano libera ed in base alla fantasia personale. Io, per fare prima, ho preparato la sagoma dei miei soggetti con un foglio di carta poggiandola sulla pasta da ritagliare.
La colomba piccola misura circa 19 cm mentre quella grande 28 cm.
I coniglietti, invece, li ho creati avvolgendo un cilindro di pasta lungo attorno all’uovo, incrociandolo al di sopra (il viso) e lasciando libere le estremità (le orecchie).
QUANDO PREPARARLE?
La pupa ccu l’ova si dona il giorno di Pasqua e, chiaramente, non si può preparare il giorno stesso. Quindi, anche se preparata 3 giorni prima si mantiene benissimo. Per mantenerla fino a Pasqua conservatela dentro una busta per alimenti o dentro una scatola a chiusura ermetica.
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ciao io sono della èprovincia di salerno, precisamente del cilento e devo dirti che anche da noi questa è “la pupa ccu l’uovo”, infatti quando ho letto il post sono stata subito curiosa di andarlo a vedere… brava portiamo avanti le tradizioni..
Davvero?! Ma tu vedi, così lontane…eppure abbiamo una bellissima tradizione che ci accomuna! Io le preparerò a metà della prossima settimana, sono ormai diversi anni che lo faccio…Le tradizioni sono bellissime!