La mafalda – pane tipico siciliano

Mafalda è il nome dato ad un antico e tipico panino siciliano con la caratteristica forma a serpentina ravvicinata; senza o con tanti semi di sesamo si presenta con una struttura morbidissima, una crosta croccante e un profumo inconfondibile… Vi invito ad assaporarla ancora calda con qualche fetta di mortadella…mmhhh…che bontà!

Pare che il nome sia stato attribuito da un panificatore catanese che dedicò questa forma di pane a Mafalda di Savoia e non esiste panetteria siciliana che non la proponga.

Nella preparazione della mafalda è indispensabile l’uso del malto, che conferirà morbidezza alla mollica e croccantezza alla crosta. Ci sono, invece, pareri diversi sul tipo di farina da usare, chi preferisce la farina bianca e chi la semola di grano duro… e siccome non esiste un disciplinare ho preferito preparare la mia mafalda con farina di grano duro khorasan.

la mafalda LA MAFALDA – panino tipico siciliano

INGREDIENTI ( per 6 mafalde grandi)

  • 1 kg di farina di semola di grano duro ( io kamut)
  • 1 bustina di lievito di birra disidratato
  • 10 g di malto in polvere
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 750 ml circa di acqua (dipende dalla farina che usate)
  • 100 ml di olio extravergine d’oliva
  • 20 g di sale
  • semi di sesamo q.b.

PREPARAZIONE

Setacciare la farina ed il malto, unirvi il lievito e lo zucchero; aggiungere l’acqua a temperatura ambiente, poco alla volta, finchè l’impasto non si componga. A questo punto dovete armarvi di tanta pazienza e aggiungere il resto dell’acqua intiepidita, sempre poco alla volta, e impastare coi pugni; rigirare l’impasto, aggiungere altra acqua e procedere come prima.

Quando l’impasto si compatta unire il sale sciolto in poca acqua e continuare ad impastare finchè non si ottiene un impasto morbido, elastico e ben amalgamato; dopo aver impastato a lungo, unite l’olio, sempre poco alla volta, fino a completo assorbimento.

Fate riposare l’ impasto per mezz’ora, poi riprendetelo e fate delle pezzature di circa 280 g ciascuna, che appiattirete col mattarello e arrotolerete, poi, formerete dei cilindri lunghi circa 80 cm e grossi circa 2,5 cm, ai quali darete la classica forma della mafalda tirandoli leggermente per farli allungare.collage mafalda 1

collage mafalda 2Spennellate le mafalde con dell’acqua e capovolgetele sul sesamo, pressandole delicatamente per farlo aderire bene, poi, poggiatele con la parte inferiore su una teglia rivestita di carta forno, coprite con un telo e fate lievitare dentro il forno spento con la sola luce accesa fino al raddoppio (circa 1 ora).

Preriscaldate il forno a 200°C; un’attimo prima d’infornare le mafalde vaporizzate dell’acqua sulle pareti del forno con uno spruzzino e cuocetele a questa temperatura per i primi 15 minuti, poi, abbassatela a 180°C e cuocete per altri 15 minuti fino a doratura; fate raffreddare su una gratella. La cottura può variare a seconda il tipo di forno.mafalda tagliata

mafalda con mortadellaSe volete seguirmi per restare sempre aggiornati trovate qui la mia pagina Facebook, Twitter e Google+

6 Risposte a “La mafalda – pane tipico siciliano”

  1. Ciao,
    complimenti sembrano proprio quelle originali!!!
    Un’informazione, al posto del malto in polvere cosa posso utilizzare? Lo zucchero o il miele? Ed eventualmente mi indichi la quantità?
    Grazie mille.
    Francesca

  2. OLÁ BOA NOITE!!!!!!!!!!!!!!!
    Parabéns!!!!!!
    Incrivel amei de paixão estou fascinada!!!!
    ki delicias todas as receitas fotos perfeitas.

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