Il risotto all’arancia è un primo piatto estremamente delicato e facile da realizzare. Richiede pochi ingredienti ed è perfetto anche per chi segue una dieta vegana o vegetariana. Direi che è adatto a qualsiasi occasione, dal normale pranzo in famiglia ad una cena con ospiti. In quest’ultimo caso si gioca un po’ sul fatto che si tratta di una ricetta non molto inflazionata, capace, quindi, di sorprendere nonostante la sua estrema semplicità. Insomma un primo piatto che risponde perfettamente a quello che è diventato il mio motto: NICE & EASY, semplice con gusto!
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Ingredienti per il risotto all’arancia
Strumenti
Preparazione del risotto all’arancia
Lavare molto bene l’arancia e prelevarne la scorza con una grattugia. Quindi spremerne il succo. Mettere da parte sia la scorza che il succo. Poiché in questa ricetta si utilizza la scorza è assolutamente necessario utilizzare una arancia biologica NON trattata. Vi ricordo che la scorza degli altri agrumi non è edibile.
Spellare lo scalogno e tritarlo finemente. Io ho usato un tritatutto manuale a corda che trovo davvero comodissimo (niente più lacrime). Se desiderate acquistarlo lo potete trovare cliccando QUI.
In un capiente tegame scaldare qualche cucchiaio di olio, poi aggiungere lo scalogno e lasciarlo rosolare per un paio di minuti. Quindi unire il riso e farlo tostare per un minuto.
Bagnare col vino bianco e, una volta evaporato, cominciare ad aggiungere il brodo vegetale, unendolo a poco a poco man mano che il precedente viene assorbito.
A metà cottura aggiungere il succo di arancia. Poi proseguire col brodo.
A fine cottura aromatizzare il risotto all’arancia con la scorza.
Mescolare per amalgamare bene tutti gli ingredienti, regolare di sale, se necessario, e lasciare insaporire per qualche istante.
Distribuire il risotto all’arancia nei piatti individuali e servirlo subito, spolverizzandolo con una macinata di pepe nero. Enjoy! Paola
Dosi variate per porzioni