Molto spesso quando si pensa ad una tisana, la nostra mente corre subito alla classica bustina confezionata ed acquistata in erboristeria o in un supermercato. Ma perché non prendere invece in considerazione l’idea di prepararsela in casa, riducendo così tantissimo i costi? Io non sono una intenditrice; ciò che so, l’ho letto su riviste, nel web oppure l’ho chiesto ad una amica naturopata. Quindi mi limiterò a darvi qualche semplice indicazione, con parole davvero povere, per spiegarvi come preparare una tisana in casa.
COME PREPARARE UNA TISANA IN CASA
Le tisane sono sicuramente una delle preparazioni fondamentali della fitoterapia, la pratica che utilizza piante e loro estratti per curare malattie o per garantire il mantenimento del benessere psicofisico.
La tisana è una miscela di due o più piante ed è l’estrazione acquosa dei loro principi attivi.
Ciò che è importante sapere è che il metodo di preparazione cambia a seconda di ciò che si intende utilizzare: si parlerà quindi di infusione o di decotto.
Si fa un INFUSO quando si usano foglie, fiori o parti erbacee. In questo caso si deve far bollire l’acqua da sola e poi la si versa sopra le erbe. Si lascia riposare il tutto (infusione) per 5/10 minuti. Trascorso questo tempo, si filtra la preparazione e la si beve calda o a temperatura ambiente.
Si fa un DECOTTO, invece, quando si usano radici, cortecce, semi duri, bacche o rami. In questo caso si devono far bollire le erbe insieme all’acqua. Il tempo dipende molto da quanto legnose sono le piante utilizzate, ma generalmente va dai 5 ai 15 minuti. Trascorso questo tempo, si spegne il fuoco e si lascia il tutto in infusione per altri 5/10 minuti. Quindi si filtra la preparazione e la si beve sia calda che a temperatura ambiente.
Volendo si può consumare una tisana anche fredda (questo vale soprattutto per il periodo estivo). Basta metterla in frigorifero in un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Si conserverà per un giorno.
È possibile rendere più gradevole il sapore della propria tisana dolcificandola con dello zucchero (meglio se di canna) o del miele (quest’ultimo è sicuramente preferibile).
Vi consiglio, naturalmente, di rivolgervi ad un erborista che potrà dirvi con precisione che erbe abbinare al fine di ottenere gli effetti benefici che cercate. È fondamentale conoscere i benefici e le controindicazioni della tisana che si vuole preparare.
Ma perché una tisana fa bene? Per moltissimi motivi!
- Depura l’organismo dalle tossine.
- Reidrata l’organismo.
- Combatte la ritenzione idrica.
- È una sorta di rompi digiuno ed è pertanto perfetta per combattere la fame nervosa. Consumata, invece, dopo i pasti favorisce il senso di sazietà.
- Migliora la digestione (ovviamente se le erbe scelte hanno proprietà digestive).
Che dire ancora? Prendete l’abitudine di consumare una buona tisana, magari la sera dopo cena. Diventerà una sorta di coccola benefica e rilassante!
Se vi interessano ricette di tisane, cliccate QUI e ne troverete per tutti i gusti. Enjoy! Paola
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