Risotto alla Luganega – Lombardia

Il risotto alla/con luganega è un piatto tipico della tradizione lombarda, la luganega infatti è un tipo di salsiccia, originariamente della zona Lugana del lago di Garda, ora diffusasi in tutta la Lombardia, Veneto e Trentino. Questo risotto può avere due varianti, la prima, il risotto alla monzese presenta l’aggiunta dello zafferano invece la seconda è “in bianco” ed è più diffusa al nord della Lombardia. Ho voluto riportarvi oggi questa ricetta perchè ogni ultimo giovedì di Gennaio in gran parte delle città Lombarde tra cui la mia, si festeggia la Giubiana e mangiare questo risotto durante questa festa perchè sconfigge i mali. Bè vi racconto la leggenda della Giubiana di Cantù (ogni città ha una sua versione):  su una pira di legno nella piazza centrale di Cantù, piazza Garibaldi, si immola una ragazza bellissima che rappresenterebbe una castellana che tradì la città nel XII durante la guerra tra Como e Milano. Cantù infatti era alleata con Milano che subì prima una forte sconfitta da Como per poi riuscire a vincere tutta la Guerra. La leggenda narra che un giovedì di gennaio una bellissima donna bussò alle porte del borgo Canturio, padre Lorenzo scambiandola per la Madonna le aprì la porta e rimase incantato dai suoi occhi così lei gli chiese le chiavi della città e aprì le porte ai Visconti che si insediarono sulle torri. I Grassi, signori di Canturio erano stati spodestati. Quindi un’usanza iniziò a diffondersi l’ultimo giovedì di gennaio: insieme alle stoppie del granoturco bruciare un fantoccio di pezza con le fattezze di una donna. E’ un modo per scacciare i ricordi del passato e augurarsi un futuro più felice. A seconda di dove cadrà il fantoccio, il futuro della città sarà più o meno fortunato. A Cantù inoltre, prima del rogo si organizza un corteo con i costumi storici e un carretto con il boia dove viene caricata la Giubiana. Giunti in piazza viene data lettura della condanna e il via al rogo.

Ingredienti

Preparazione

Note