Migliaccio – Campania

Il migliaccio napoletano è un dolce tipico di carnevale composto da ricotta e semolino. Morbido, gustoso, quasi una cheesecake di altri tempi… Il termine migliaccio deriva dal fatto che in antichità veniva preparato con la farina di miglio che era la farina usata dai poveri. La prima ricetta prevedeva farina di miglio e sangue di maiale, infatti veniva preparato in concomitanza con l’uccisione dei maiali, e il sangue dava una buona dose di energie per sostenere le fatiche di campagna. Il sangue però non era ben visto dalla borghesia così venne tolto dalla ricetta. Il sangue di maiale nel ‘600 venne sostituito da zucchero, farina e uova. La tradizione vuole che venga cotto in un tegame di rame, e spesso nelle pasticcerie viene venduto ancora nel tegame di cottura.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 50 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 1 torta da 24 cm di diametro
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 500 ml Latte
  • 125 ml Acqua
  • 150 g Semolino
  • 4 Uova
  • q.b. Sale
  • q.b. Scorza d'arancia
  • q.b. Scorza di limone
  • 50 g Burro
  • 200 g Zucchero
  • 250 g Ricotta
  • q.b. Strega liquore
  • q.b. Zucchero a velo

Preparazione

  1. In una casseruola scaldare il latte e l’acqua in infusione con le scorze di arancia e limone. Quando inizierà a scaldarsi aggiungere il burro e il sale. Quando sarà a bollore invece togliere le scorze e versare a pioggia mescolando continuamente, il semolino. Far cuocere per qualche minuto, fino a che si rapprenderà formando una crema. Togliere dal fuoco, far intiepidire e aggiungere zucchero, ricotta e le uova una per volta. Infine aggiungere il liquore. Versare questo composto omogeneo in una tortiera imburrata e infarinata. Infornare in forno caldo 160°C ventilato e coperto per 50 minuti. (gli ultimi 5 minuti togliere la stagnola così si dorerà anche la superficie). Togliere dal forno, lasciare raffreddare, e servire con dello zucchero a velo spolverato sopra.

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