Ecco un altro piatto della tradizione natalizia di casa mia: maionese fatta in casa a mano dalla nonna + verdure cotte con tanto amore = insalata russa! Insalata russa o Insalata moscovita o Insalata Olivier e per i russi Insalata italiana, è sempre la stessa cosa, un’insalata composta di verdure cotte o miste cotte e crude, servita come antipasto. Il creatore fu Lucien Olivier, nel 1860, un russo di origini francese che la ideò nel ristorante delle cucine del ristorante Hermitage di Mosca. Il piatto originale comprendeva i petti di pernici, quaglie con cubetti di gelatina di brodo, code di gamberi al vapore con maionese fatta con olio di Provenza e decorato con uova, sottaceti e tartufi neri. In mezzo al piatto una piramide di patate lesse. Il piatto di per sé ebbe un successo grandioso fino a che un giorno un ricco russo mescolò tutti gli ingredienti, Olivier offeso servì il giorno successivo lo stesso piatto mescolato, messo lì in malo modo, e si sorprese che i clienti aumentarono e così la popolarità del piatto! Olivier portò con sé la ricetta segreta nella tomba in più i tempi di evolvettero con la nascita della nuova borghesia, vennero eliminati tartufi, gelatina e olio di Provenza e la maionese ricopriva tutte le componenti del piatto. Nel 1917 il ristorante chiude definitivamente e ci si dimenticò dell’insalata. All’inizio degli anni ’30 un altro chef creò l’insalata russa come la mangiamo ora noi con pollo al posto di pernici, capperi e sottaceti vennero eliminati e si aggiunsero i piselli e la polpa di granchio, o meglio in teoria la polpa di granchio perché un altro cuoco usò al suo posto la carota tanto i clienti ubriachi non se ne accorsero. E’ un antipasto immancabile durante le feste russe, soprattutto il Natale e capodanno accompagnata da champagne locale. In russia viene chiamata “Insalata Italiana” perché si dice fosse stato un dono allo zar venuto in visita in Italia, preparato con prodotti coltivati comunemente in russia come patate e carote e all’inizio non prevedeva la maionese ma la panna che ricordava la neve tipica del clima russo. Io non so quale sia la versione più diffusa in Italia, però vi regalo quella della mia nonna, con la maionese fatta in casa che in realtà potete sostituire con maionese già pronta se volete salvare tempo.
Ingredienti
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500 g Patate
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500 g Carote
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250 g piselli cotti o in scatola
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6 Tuorli
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700 ml olio d'oliva
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q.b. Succo di limone
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q.b. Sale
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q.b. Pepe
Preparazione
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Se viene bene la maionese, viene bene l’insalata russa, quindi concentrazione e non fatela impazzire 😀 In una ciotola posizionare i tuorli, condire con sale e pepe e un goccio di succo di limone. Ora la mia nonna inizia a sbattere con la frusta a mano ma salviamo un po’ i tendini e il tempo lavorando con una frusta elettrica. Aggiungere l’olio a filo nelle uova sempre con la frusta azionata, proprio a filo, poco per volta. Tenete comunque sempre un po’ di scorta di olio perché a seconda delle uova può aumentare o diminuire la quantità necessaria. Se la maionese inizia a fare grumi fermatevi immediatamente con l’olio perché significa che ha già ricevuto tutto quello che ha bisogno. A montatura finita aggiungere altro succo di limone e aggiustare di sale e pepe. Lasciare in frigorifero ben coperta al massimo per un paio di giorni. Nel frattempo lessare le patate e le carote sbucciate in acqua leggermente salata. Raffreddare e tagliare a cubetti grandi simili alla dimensione dei piselli. Mescolare tutto insieme alla maionese e ai piselli scolati. Se necessario aggiungere sale e pepe. Ecco pronta la vostra insalata russa che potete decorare con sottaceti o fettine di uova sode.
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Note
Articolo Originale Pubblicato il 28 Dicembre 2015