Ecco la prima ricetta africana dall’apertura del blog! Si ci ho messo un po’, ma la cucina africana è quella più lontana dal mio stile, ma ci voglio provare, piano piano. Oggi vi presento un pane etiope, piatto, cotto sulla piastra, ricco di sapore e molto morbido: l’Ambascha. L’ambasha è il pane della festa, a seconda della zona si possono inserire diversi tipi di spezie o profumi, è popolare soprattutto nella parte nord dello stato, come concetto e come forma assomiglia più ad una pizza che ad un pane e bisogna impastarlo e lavorarlo molto bene per renderlo veramente soffice.
Ingredienti:
- 1kg di farina 0
- 60mL di acqua tiepida
- 1 cucchiaio di lievito di birra disidratato
- 10g di sale
- 80mL di olio vegetale
- 300mL di acqua
- 2 cucchiai di coriandolo (a scelta)
- 1 cucchiaino di cardamomo (a scelta)
- 1/2 cucchiaino di pepe (a scelta)
- 1 cucchiaino di fieno greco (a scelta)
Sciogliere il lievito in acqua tiepida e lasciare riposare per 10 minuti. Aggiungere le spezie, l’olio e l’altra acqua. Versare la farina con il sale in una ciotola molto grande e versare il composto con acqua e lievito iniziando col mescolare e poi impastando fino a formare una massa. Spostare l’impasto su un piano di lavoro infarinato e lavorare per una decina di minuti, o fino a che il composto è liscio. Stendere una sfoglia di un pollice su una teglia da pizza unta. Usando un coltello affilato disegnare sulla pasta delle decorazioni. Ricoprire e lasciare lievitare un’ora. Scaldare il forno a 180°C e cuocere per un’ora o fino a che risulta essere ben dorato. Ecco pronta la vostra ambasha!