Fluffosa alla Vaniglia (Chiffon Cake)

La Fluffosa alla Vaniglia è una delle più grandi scoperte di questa stagione. Tempo fa, in una piccola libreria avevo visto un libro che mi aveva colpito al primo sguardo. Si chiamava “Le fluffose”. Incuriosita dal titolo lo avevo sfogliato ed era rimasta letteralmente incantata da quelle pagine. Mi ero ripromessa di comprarlo al più presto. Poi il trasferimento, il trasloco, il nuovo lavoro, l’arrivo della nipotina, mi hanno travolto e non avevo più pensato a quel libro. Una domenica mattina di settembre ci incontriamo di nuovo e questa volta non mi lascio sfuggire l’occasione. Mi faccio un regalo! 😉 A casa sfoglio con la stessa eccitazione con cui i bambini scartano i regali di Natale leggo ogni pagina di questa meraviglioso libro, rimanendo ipnotizzata dalla bellezza di queste fluffose e dall’amore con cui l’autrice Monica Zacchia le presentava. Non vedevo l’ora di preparane una anche io. 🙂 E quindi, armata di frusta e del magico stampo da chiffon cake, ho cominciato la mia produzione di fluffose, sapendo che sarebbe stata solo la prima di molte. Inutile dire che conquistano tutti. 🙂 Ormai anche a casa mia chiedono solo questa morbida torta. 🙂 La fluffosa è proprio questo, è morbidezza, è sofficità, è leggerezza. E’ una ciambella che prende origine dalla ciambella americana. La sua morbidezza è dovuta sia alla preparazione che all’utilizzo del cremor tartaro in aggiunta al lievito per dolci che ne amplifica la morbidezza. Si può cuocere in ogni stampo, ma quello più idoneo è quello di alluminio con i piedini e il fondo removibile. In commercio si chiama o stampo per angel cake o stampo per ruoto americano. Credetemi, sarà una vera sorpresa. 🙂  Ormai sono diventata una fan sfegatata di Monica Zacchia e di Valentina Cappiello, autrici del libro, donne eccezionali, tanto che quando hanno presentato il libro a Roma, ho fatto i salti mortali per andare a conoscere. 🙂 E non c’è niente di più bello che incontrare qualcuno che ama alla follia un dolce e che riesce a trasmetterlo, perchè insieme alla ricetta regala anche un pezzetto di sè.

Su via, bando alle chiacchiere, lasciatevi pervadere dal suo profumo e non potrete far a meno di innamorarvi della fluffosa. <3 Inoltre è priva di latticini, quindi potrà essere gustata anche da chi è intollerante. 😉

Ingredienti: (per uno stampo da chiffon cake da 26 cm di diametro)

400 g di farina 00
400 g di zucchero
170 g di olio di semi
240 g di acqua
8 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di cremor tartaro
1 bacca di vaniglia (semi) oppure 2 bustine di vanillina
1 pizzico di sale
Per decorare:
50 g di cioccolato fondente
30 g di burro
croccante di mandorle spezzettato

1. Preparare una fluffosa è molto più semplice di tante altre torte. In un ciotola versare tutti gli ingredienti secchi, ovvero la farina, lo zucchero, il lievito per dolci, la vanillina o i semi di vaniglia e il sale. Mescolare bene.
2. In un’altra ciotola versare l’acqua e l’olio, miscelandoli con una forchetta. Aggiungere il tutto al mix degli ingredienti secchie e mescolare bene, in mondo che non si formino grumi.
3. Rompere le uova, dividendo i tuorli dagli albumi. Agli albumi aggiungere il cremor tartaro e montare con la planetaria o con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere una neve ferma. I tuorli aggiungerli un pò per volta, a più riprese all’impasto, mescolando bene.

aggiungere i tuorli all'impasto
aggiungere i tuorli all’impasto

4. Quando i tuorli saranno ben amalgamati, aggiungere gli albumi montati a neve 1/3 per volta, mescolando sempre dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi.

aggiungere gli albumi
aggiungere gli albumi

5. Quando il composto sarà ben omogeneo, versare nello stampo da chiffon cake senza imburrare. Solo lo stampo in alluminio con i piedini non avrà bisogno di essere imburrato.

ecco lo stampo da chiffon cake
ecco lo stampo da chiffon cake

Se invece si usa un altro tipo di stampo andrà imburrato e infarinato, a meno che non sia di silicone.
6. Infornare nel forno già caldo in modalità statica a 150° per 1 ora e 15 minuti.

In forno
In forno

Fare sempre la prova dello stecchino.
7. Una volta sfornato, lasciar raffreddare 5 minuti a temperatura ambiente,

torta prima di essere capovolta
torta prima di essere capovolta

poi capovolgere lo stampo, in modo che si poggi sui piedini. Con questa operazione, piano piano la torta si staccherà da sola dallo stampo e cadrà sul piano.

Ecco la torta staccata dallo stampo
Ecco la torta staccata dallo stampo

8. Una volta che la fluffosa si sarà staccata dallo stampo lasciarla raffreddare. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro, fino a rendere la glassa omogenea. Quando si sarà intiepidita e la fluffosa sarà fredda, cospargere la superficie della torta con la glassa e distribuirvi sopra il croccante.

Distribuire la glassa
Distribuire la glassa

Potrete decorarla con ciò che più vi piace, sarà sempre un successo. 😉

Ultimo tocco il croccante di mandorle sbriciolato
Ultimo tocco il croccante di mandorle sbriciolato

La fluffosa si conserverà tranquillamente per 1 settimana, ma non è mai durata tanto. 😉

Una risposta a “Fluffosa alla Vaniglia (Chiffon Cake)”

  1. Ciao Silvia. Ho assaggiato stamattina questa torta fatta da te in persona ed era da 10 e lode. Proverò a farla anch’io. Spero che verrà così bene anche a me.

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