Crostata Ganache Fondente e Namelaka al Cioccolato Bianco

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Vi è mai capitato di cercare disperatamente uno stampo e non trovarlo da nessuna parte? A me spesso….soprattutto quello rettangolare per crostata… Lo cercavo da mesi in ogni negozio di attrezzature per la cucina, chiedendo anche a tutte le mie amiche di avvertirmi se lo trovavano. Niente! Poi quest’estate, in un giro di shopping con la mia amica Diletta, finalmente l’ho trovato. 🙂 🙂 Non potete capire il mio urlo quando l’ho visto ma soprattutto la faccia stupita della mia amica nel vedere la mia reazione davanti ad un semplice stampo. 🙂 Le ho spiegato che quando avrebbe visto cosa ci potevo fare avrebbe capito il perchè della mia reazioni. 😉 Quando le ho mandato la foto di questa crostata mi ha risposto “Ora capisco!!!”. 🙂 🙂 In realtà è più lunga a dirsi che a farsi. Vediamo come si fa. 🙂 Le due creme devono essere preparate il giorno prima, soprattutto la namelaka che deve rimanere 24 ore in frigo a cristallizzare. Di questa crostata ho realizzato due versioni, questa rettangolare e una tonda per l’addio al nubilato della mia collega. Per fortuna, cambia la forma ma non il gusto. 😉 Queste dose di pasta frolla e di creme sono perfette per uno stampo da 24 cm. Per lo stampo rettangolare si possono dimezzare le dosi o se ne possono realizzare due. 😉

Ingredienti:
Per la pasta frolla:

135 g di burro
125 g di zucchero
250 g di farina
1 uovo
1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 stecca di vaniglia o limone grattugiato per aromatizzare
Per la ganache:
200 g di cioccolato fondente
250 ml di panna fresca
Per la namelaka al cioccolato bianco:
200 g di cioccolato bianco
118 g di latte intero
4 g di sciroppo di glucosio
2 g di colla di pesce in fogli
235 g di panna fresca
Per decorare:
gelatina di albicocche
Cacao in polvere
praline al cioccolato

1. Cominciamo preparando la ganache e la namelaka. Per la ganache, in un pentolino scaldare la panna, aggiungervi il cioccolato fondente spezzettato e farlo sciogliere bene.
2. Quando il cioccolato sarà ben sciolto togliere dal fuoco e mettere il contenitore a bagno maria in una bacinella con acqua molto fredda o con ghiaccio. Con lo sbattitore elettrico montare il composto per almeno 2 minuti, finchè il composto sarà denso e ma cremoso. Riporre un frigo fino all’uso.
3. Prepariamo la namelaka. Versare il latte in un pentolino, aggiungere lo sciroppo di glucosio e portare a bollore. In una ciotolina con acqua fredda mettere a mollo la cola di pesce per 10 minuti. Quando il latte arriverà a bollore, spegnere il fuoco e aggiungere la colla di pesce ben strizzata. Mescolare per far sciogliere bene.
4. Aggiungere anche il cioccolato bianco spezzettato e farlo sciogliere completamente. Amalgamare bene il tutto con il frullatore ad immersione per creare una crema fluida, cercando di fare incamerare meno aria possibile.
5. Sempre continuando a mescolare con il frullatore ad immersione, aggiungere la panna fredda e continuare a mescolare. Quando sarà ben amalgamata, coprire con pellicola e riporre la crema in frigo per almeno 12 ore.
6. Il giorno dopo, prima di riprendere dal frigo la ganache e la namelaka, preparare la pasta frolla. Su una spianatoia creare una fontana con la farina. Creare un buco al centro e aprirvi l’uovo e il tuorlo, il pizzico di sale e l’aroma scelto. Tutto intorno alla fontana distribuire il burro a pezzetti e coprirlo con lo zucchero.
7. Con la forchetta cominciare a sbattere le uova al centro della fontana, e piano piano prendere,sempre mescolando con la forchetta, la farina, lo zucchero e il burro. Impastare con le mani fino a rendere il panetto liscio e omogeneo, lavorandola velocemente, altrimenti il burro si scioglie con il calore delle mani.
8. Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e porre in frigo per almeno 30 minuti. Passato questo tempo, riprendere la pasta frolla dal frigo, stenderla dello spessore di 0.5cm e metterla in una teglia per crostata coperta da carta forno o precedentemente imburrata. Far aderire bene la pasta ai bordi, togliere l’eccesso e bucherellare il fondo con la forchetta.
9. Per cuocerla dobbiamo fare la cottura in bianco. Mettere un foglio di carta da forno all’interno del guscio di frolla e ricoprire con palline di ceramica o legumi secchi. Infornare nel forno statico già caldo a 180° per 20 minuti. I legumi o le sfere impediranno alla crostata di gonfiarsi.Passati i primi 20 minuti, togliere la carta da forno e le sfere e rimettere nel forno per altri 20 minuti. Se il bordo si scurisce troppo coprire con carta argentata e continuare la cottura. Sfornare e lasciar raffreddare.
10. Ora è il momento di comporre la crostata. Spennelliamo l’interno della crostata con la gelatina di albicocche, in modo da impermeabilizzare la frolla. Versare la ganache sulla base della crostata.
11. Tirare fuori dal frigo la namelaka, montarla con lo sbattitore elettrico, versarla nella sac a poche con bocchetta liscia e distribuirla sulla ganache, formando dei ciuffi. Spolverare con del cacao amaro e decorare con le praline. Conservare in frigo prima di servirla e di leccarsi le dita. 😉

Se rimane un pò di pasta frolla consiglio di realizzarne una versione piccola, piccoli e golosi pasticcini. 😉

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