Stevia, usi e coltivazione

Stevia Ortaggi che passione by Sara

Stevia, usi e coltivazione

La Stevia è il dolcificante naturale più potente che si conosca.

Ha pochissime calorie e riduce la sensazione di fame. La Stevia a differenza dello zucchero non alza il livello di glucosio nel sangue.

La polvere di Stevia tiene la cottura e quindi può essere utilizzata per produrre dolci.

Stevia  Ortaggi che passione by Sara

Stevia, usi e coltivazione

 

La Stevia ha un potere dolcificante nettamente maggiore rispetto al tradizionale zucchero, nella raccolta occorre tenere presente che le foglie adulte e più grandi dolcificano di più. Inoltre, l’essiccazione delle foglie ne aumenta il suo potere dolcificante.

La Stevia ha però la caratteristica di avere un retrogusto di liquirizia, non a tutti può piacere. Sicuramente nel caffè non è gradita.

LA PIANTA

La Stevia rebaudiana è una pianta erbaceo-arbustiva perenne e di piccole dimensioni, che raggiunge una altezza massima di 70 cm. E’ nativa delle montagne fra Paraguay e Brasile. In Italia può essere coltivata come semi-perenne.

Le sue foglie sono ovali con forma leggermente lanceolata e seghettate ai margini.

I fiori sono piccoli e bianchi. Generano semi molto piccoli racchiusi in un involucro provvisto di una specie di piumino ad un’estremità e vengono trasportati dal vento.

 UTILIZZO

  • le foglie fresche possono essere masticate e sono uno snack dolce
  • le foglie (fresche o secche) si possono usare per fare un infuso o un decotto
  • si può creare una polvere con le foglie ben essiccate e frullate (perfetto il macina caffè). Da conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica in un luogo asciutto e buio.
  • si può fare uno sciroppo, mettendo 1 cucchiaino di polvere di Stevia in ½ litro di acqua e lasciando sobbollire fino a quando si addensa. Da conservare in frigorifero in una bottiglia o vaso chiuso
  • QUI puoi trovare come fare l’estratto liquido di Stevia.

RACCOLTA

La raccolta può essere fatta tutta assieme, o ad intervalli di una settimana. I migliori risultati si ottengono all’inizio della fioritura (ottobre), quando la concentrazione di stevioside è massima.

Dal secondo anno di coltura, si possono effettuare due tagli all’anno, il primo tra fine giugno e inizio luglio ed il secondo da fine settembre a inizio ottobre.

L’importante è raccogliere le foglie quando sono ben sviluppate perché è in quel momento che le loro caratteristiche organolettiche raggiungono il massimo.

COLTIVAZIONE

Far germogliare i semi è molto difficile, la loro percentuale di germogliamento è piuttosto bassa circa il 15% e poi sono molto piccoli.

La Stevia può essere moltiplicata per talea, togliendo un rametto e ponendolo subito nel terreno. L’ideale è effettuare questa operazione in agosto, recidendo porzioni di rami erbacei della pianta di circa 7-10 cm. La percentuale di attecchimento è alta ed il tempo di radicazione è in genere di una quindicina di giorni.

La Stevia è una pianta perenne che non sopporta il gelo soffrendo già a temperature vicino allo 0° C., prudenzialmente è meglio non scendere sotto i 10° C.  La sua temperatura ideale si situa  attorno ai 23° C.

Vegeta bene in posizione semi-ombreggiata, ma dà il meglio di sé se coltivata in posizione soleggiata e non ventilata. Necessita di annaffiature costanti, da effettuare solo quando la terra è asciutta.

La Stevia può essere coltivata anche in un vaso. Preparare il terreno: mettere del terriccio universale mescolato con sabbia di fiume per rendere il terreno più sciolto e  aggiungi del concime organico per aumentarne la fertilità.

In inverno si consiglia di tenerla al riparo, in un ambiente fresco e luminoso dove la temperatura non scenda sotto i 10° C. L’inverno è il momento più delicato per la conservazione della Stevia occorre fare attenzione alla temperatura e alle annaffiature.

Se è in vaso portarla in casa. Se in piena terra, ricoprire la base della pianta con della pacciamatura. In primavera passato il rischio di gelate, la Stevia ricrescerà.

La concimazione si esegue in primavera alla ripresa vegetativa.

La Stevia cambia la sua attività di crescita a seconda del terreno:

  • se il terreno è argilloso darà foglie più piccole e con meno potere dolcificante e crescerà in altezza
  • se il terreno è sciolto la pianta sarà più corposa, avrà foglie più grandi e con un maggiore potere dolcificante.

La distanza tra le piante sulla fila deve essere tra 10 a 20 cm.

 POTATURA

Le piante vanno potate almeno due volte all’anno, prima e dopo la fioritura.

  • La prima potatura va eseguita quando la pianta raggiunge 10-12 centimetri di altezza, con tagli netti e obliqui e fatti al di sopra di una gemma, dalla quale si formerà un nuovo ramo. Questa potatura ha la funzione di far crescere la pianta in larghezza, piuttosto che in lunghezza, aumentando quindi il numero delle foglie.

  • La seconda potatura va fatta subito dopo la fioritura (da ottobre in poi), in autunno la pianta generalmente comincia a seccare .

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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