Involtini con pomodori secchi e gorgonzola

Involtini con pomodori secchi e gorgonzola Ortaggi che passione by Sara

Gli involtini con pomodori secchi e gorgonzola sono un secondo piatto di carne veloce e molto gustoso. Alla mia famiglia piace molto.

Involtini con pomodori secchi e gorgonzola Ortaggi che passione

Involtini con pomodori secchi e gorgonzola

 

STAGIONALITA’  tutto l’anno

 

Difficoltà     Cappello chef

Tempo di preparazione:  10 minuti

Cottura: circa 20 minuti a 200° in forno statico

 

Ingredienti per 4 persone

  • 4 – 8 fettine di petto di tacchino (o pollo o vitello)
  • 6 pomodori secchi sott’olio
  • 50 g di gorgonzola dolce
  • origano (o timo)
  • sale q.b.
  • olio

 

Procedimento

Battere leggermente le fettine di tacchino per renderle più sottili e regolari.

Sgocciolare dall’olio i pomodori secchi e tritarli grossolanamente con un coltello.

Distribuire su ogni fettina di carne un po’ di pomodori secchi, l’origano, il sale e dei dadini di gorgonzola.

Arrotolare la fettine ben strette partendo da un’estremità verso l’altra e fissandole con degli stuzzicadenti.

Porre gli involtini in una teglia da forno e cospargerli con un filo d’olio.

Cuocere in forno statico caldo a 200° per circa 20 minuti.

Durante la cottura la carne rilascerà del liquido.

Versare la salsina (formatasi sul fondo della teglia) sopra gli involtini prima di servirli in tavola.

UN PO’ di buon umore

UN RISULTATO DA RECORD

Campionato di apnea, un atleta dell’isola di Pasqua. Il primo concorrente. Rimane sott’acqua sette minuti. I giornalisti chiedono: “Che record? Come ha fatto?” “Mi ha ispirato il desiderio di rendere famosa l’isola di Pasqua!” Il secondo concorrente è un grosso nuotatore robusto. Rimane sotto 8 minuti. I giornalisti chiedono: “Eccezionale! Ci dica, come ha fatto?” “Sempre allenamenti, anche la domenica, mai un momento di vacanza, mai una distrazione…” Ecco il terzo concorrente, un tipo mingherlino. Tutti pensano che è inutile che si immerga, tanto il nuotatore robusto ha sicuramente vinto la gara. Il mingherlino si tuffa. Dopo 12 minuti esatti riemerge, lo portano in trionfo. “Ma come ha fatto?” chiedono i giornalisti. “E’ stata un’esperienza orribile” spiega lui, ancora senza fiato “non mi era mai capitato che mi si impigliasse il costume sul fondo”.

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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