Spaghetti alla Carbonara

Quando si parla di pasta, non possiamo che fare un pensiero alla mitica “Carbonara”, ed a me, in tutta franchezza, il pensiero si è evoluto in desiderio che poi ho trasformato in realtà.

La ricetta è molto semplice, ed ognuno può interpretarle come la desidera, ma se dobbiamo restare fedeli alle tradizioni la carbonara si fà cosi!!! PUNTO E BASTA!!!!

Prima di passare alla ricetta è doveroso fare qualche precisazione tra la Pancetta ed il Guanciale.

guanciale

Il primo viene ricavato dal ventre del maiale, ed il secondo da guance e collo …come ovviamente suggeriscono i nomi.

Il guanciale è un pezzo grasso, venato, ma incordato dall’ uso costante per la masticazione. Resiste bene alla rosolatura, appunto perchè è duro e compatto quindi non incorpora nè cede grassi nella frittura. Crudo è praticamente immangiabile.
E’ dedicato, in cucina a ricette tipiche come la famosa Pasta all’ Amatriciana e alla nostra Carbonara

La pancetta è la parte sotto l’addome, subito a scendere dopo il costato, essendo una zona flaccida e senza utilizzo di muscolatura è tenera e buona da mangiare anche cruda.

Viene molto adoperata, senza soffrigerla, per piatti di minestra tipicamente invernali, qualcuno erroneamente la utilizza per la Carbonara.

Fatta questa precisazione passiamo alla nostra ricetta (per nostra intendo la ricetta di noi Italiani, quelli VERI!!)

Ingredienti per 4 Persone

320 gr di Spaghetti
1 tuorlo a testa (tuorlo non uovo intero!!)
150 gr guanciale!!!!
pepe nero in grani da macinare
80/100 gr. di pecorino romano

Cominciamo mettendo l’acqua per la pasta, la saliamo leggermente e aspettiamo che arriva a bollore.

Nel frattempo tagliamo a cubetti, il guanciale e lo mettiamo a rosolare in una padella SENZA olio e nessun altro grasso, fino a che non avrà raggiunto la croccantezza desiderata e comunque almeno finchè il grasso non sarà trasparente.

In una ciotola mettiamo i tuorli, li sbattiamo per bene, aggiungiamo il pecorino romano e continuiamo a mescolare con una frusta fino ad ottenere una cremina leggera.

Aggiungete poi una bella spolverata di pepe, finite di mescolare.

Togliete il guanciale dal fuoco e una volta raffredato unitelo alle uova e al pecorino, precedentemente preparati.

Nel frattempo, pronta la pasta, scolatela al dente direttamente nella ciotola con le uova, mischiando velocemente per non rischiare di fare la cosiddetta frittata.

Non versate pasta e uova nella padella con il guanciale perchè con il calore della pentola l’uovo può indurirsi e non avreste più l’effetto di cremina sopra.

Una volta amalgamata bene la pasta impiattate, finendo con un’altro po’ di pepe macinato e pecorino grattugiato.

italy-carbonara

L’unica variante che si può concedere è il tipo di pasta anche se gli spaghetti “Sono la morte sua” come si direbbe a Roma.

Ricetta semplice e gustosa, a voi l’ardua sentenza….Buon Appetito, Corrado