Lo sfincione palermitano

Rieccoci, sono riuscito a trovare un po’ di tempo per una “nuova” ricetta che mi sta molto a cuore, lo sfincione ……la vera pizza per noi palermitani.

Il nome deriva dal latino “spongia”, spugna per via dell’altezza e alla consistenza dell’impasto simile ad una spugna e condito con pomodoro, acciughe, caciocavallo e cipolle.

Ingredienti per una teglia:

Per il condimento:

1 kg. Di cipolle dorate
1 tubetto di doppio concentrato di pomodoro
7 acciughe sott’olio
Olio evo q.b.
Sale, pepe q.b.
1 cucchiaio di zucchero

Per la pasta:

450 gr. Farina
150 gr. Lievito madre
150 gr. Latte intero
100 gr. Acqua
70 gr. Olio evo
10 gr. Sale
8 Gr. Zucchero

Procedimento:

Iniziate sciogliendo il lievito madre ( per la ricetta vi riporto ad un mio articolo), nel latte/acqua tiepida. Aggiungete lo zucchero la farina e l’olio evo e continuate a mescolare, infine aggiungete il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.

Stendete la pasta ottenuta in una teglia da forno e lasciate lievitare nel forno spento per almeno 4 ore o finché non raddoppia il suo volume iniziale.

Nel frattempo, affettate le cipolle, e farle cuocere in un tegame con olio evo e sette acciughe per almeno 40 minuti, quando si saranno appassite unite l’estratto di pomodoro coprite con dell’acqua, aggiungete un cucchiaio di zucchero e lasciate cuocere il tutto per un altra ora a fuoco dolce, alla fine della cottura aggiustate di sale e pepe e fate raffreddare.

Quando l’impasto avrà raggiunto l’altezza desiderata, inserite nello stesso dei pezzetti di caciocavallo e delle acciughine, coprite il tutto con la salsa precedentemente cucinata, spolverate con del caciocavallo stagionato grattugiato e del pangrattato.

Infornate a 220* per circa 20/30 minuti, fate raffreddare e servitelo tiepido.

Vi garantisco che è qualcosa di fantastico!!!!!!!!

Buon appetito, Corrado