Cipolle caramellate in salsa Shoyu

Cipolle dorate, bianche e rosse, non ci resta che scegliere la nostra preferita.

cipolle-caramellatesoia

Cipolle caramellate in salsa Shoyu

Ingredienti
1 Cipolla grande o 2 cipolle normali
1 Cucchiaino di zucchero di canna
1 Cucchiaio di salsa di soia Shoyu
Olio evo

Preparazione
1. Pulite la cipolla grande (o le due normali) e tagliatela a fettine sottili, ma non sottilissime.

2. In una padella antiaderente versate l’olio e fate scaldare, quindi aggiungete le cipolle a fette e il cucchiaino di zucchero di canna.

3. Girate e coprite, il fuoco è vivo e fa sfrigolare l’olio e la cipolla. Girate e coprite fino a quando la cipolla non sarà lucida, circa dopo 5 minuti, quindi mettete il fuoco bassissimo e continuate a cuocere, ogni tanto girate per uniformare la cottura delle cipolle.

3. Dopo 15/20 minuti, se troppo asciutte aggiungete un filo di acqua (2 cucchiai al massimo), a questo punto le cipolle saranno belle morbide e ambrate, aggiungete la salsa Shoyu, girate, fate evaporare un minuto senza il coperchio.

4. Fredda o tiepida è una delizia, ecco fatto!

Torna alla HOME PAGE
Se questa ricetta ti è piaciuta, clicca mi piace sulla mia pagina FACEBOOK e non perderai nessuna ricetta.

Ode alla cipolla
di Pablo Neruda

Cipolla
luminosa ampolla,
petalo su petalo
s’è formata la tua bellezza
squame di cristallo t’hanno accresciuta
e nel segreto della terra buia
s’è arrotondato il tuo ventre di rugiada.
Sotto la terra
è avvenuto il miracolo
e quando è apparso
il tuo lento germoglio verde,
e sono nate
le tue foglie come spade nell’ orto,
la terra ha accumulato i suoi beni
mostrando la tua nuda trasparenza,
e come con Afrodite il mare remoto
copiò la magnolia
per formare i seni,
la terra così ti ha fatto,
cipolla,
chiara come un pianeta,
e destinata a splendere
costellazione fissa,
rotonda rosa d’ acqua,
sulla
mensa
della povera gente.
Generosa
sciogli
il tuo globo di freschezza
nella consumazione
bruciante nella pentola,
e la balza di cristallo
al calore acceso dell’ olio
si trasforma in arricciata piuma d’oro.

Ricorderò anche come feconda
la tua influenza l’ amore dell’ insalata
e sembra che il cielo contribuisca
dandoti forma fine di grandine
a celebrare la tua luminosità tritata
sugli emisferi di un pomodoro
Ma alla portata
delle mani del popolo,
innaffiata con olio,
spolverata
con un po’ di sale,
ammazzi la fame
del bracciante nel duro cammino.

Stella dei poveri,
fata madrina
avvolta
in delicata
carta,esci dal suolo,
eterna,intatta,pura,
come semenza d’astro,
e quando ti taglia
il coltello in cucina
sgorga l’ unica lacrima
senza pena.
Ci hai fatto piangere senza affliggerci.

Tutto quel che esiste ho celebrato,cipolla,
ma per me tu sei
più bella di un uccello
dalle piume accecanti,
ai miei occhi sei
globo celeste, coppa di platino,
danza immobile
di anemone innevato
e vive la fragranza della terra
nella tua natura cristallina.

2 Risposte a “Cipolle caramellate in salsa Shoyu”

I commenti sono chiusi.