Dato che ormai scrivere ricette è diventato un campo minato e che su facebook si combatte una durissima battaglia non solo sui sacri nomi dei piatti, ma anche sull’impossibilità che regioni diverse abbiano sviluppato ricette tradizionali simili, ma con sostanziali differenze, porto le mani avanti dicendo che il ragù di carne a pezzi di cui sto per scrivervi non è IL ragù, non è la ricetta delle ricette, non so neanche se tutte le nonne del quartiere delle mia lo preparassero allo stesso modo. Fatto sta che questa ricetta mi è arrivata così, con questo nome e con – più o meno – questa preparazione, quindi che vogliate chiamarlo ragù o spezzatino di carne o sugo di carne o carne cotta nel sugo di pomodoro fa lo stesso, ma preparate una bella fetta di pane per la scarpetta, che quella si chiama e si fa allo stesso modo in tutta Italia!
Ingredienti
- 500 gpolpa di vitello (o di manzo)
- 100 gcoppa di maiale (a pezzi)
- 750 mlpassata di pomodoro
- 1cipolla
- 1carota
- 1 costasedano
- Mezzo bicchierevino rosso
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 100 gpiselli
- q.b.sale
- q.b.pepe
- q.b.salvia
Preparazione
Tritiamo finemente cipolla, carota e la piccola costa di sedano e lasciamo appassire il tutto in due cucchiai di olio extravergine d’oliva, in una pentola dai bordi alti.
Quando le verdure si saranno ammorbidite aggiungiamo entrambi i tipi di carne in pentola, tagliati a pezzettoni della stessa grandezza, e facciamoli rosolare mescolandoli frequentemente.
Sfumiamo con il vino rosso e facciamo evaporare, quindi copriamo con la passata di pomodoro. Riempiamo la stessa bottiglia di passata con dell’acqua e aggiungiamola in pentola. Profumiamo con qualche foglia di salvia, aggiustiamo sale e pepe, diamo una mescolata e, infine, abbassiamo la fiamma al minimo e copriamo con un coperchio.
Il ragù dovrà cuocere delle ore a fiamma molto lenta, per dare il tempo al collagene e al grasso della carne di sciogliersi e renderla morbidissima. Ogni tanto rimescoliamolo per non farlo attaccare al fondo, ma lasciamolo cuocere per almeno 3 o 4 ore, aggiungendo qualche mestolo d’acqua se necessario.
A fine cottura, ossia quando la carne sarà così morbida da sfilacciarsi con il cucchiaio, aggiungiamo i piselli e lasciamo restringere il fondo scostando un po’ il coperchio.
il nostro ragù di carne a pezzi è pronto!
Un consiglio in più
Il ragù con carne a pezzi può essere servito come secondo piatto, magari accompagnato da purè di patate o polenta, o semplicemente con del pane. Ma sfilacciandolo con due forchette otterremo anche un goduriosissimo sugo ideale per condire un bel piatto di pasta, oppure da usare nelle lasagne o nel ripieno degli arancini! A Catania sono molti i posti in cui viene utilizzato proprio il ragù in pezzi per gli arancini rossi!