Patatine fritte fatte in casa

Patatine fritte, croce e delizia di grandi e piccini! Personalmente, le patatine sono fra le cose che più amo al mondo; si contendono il primo posto con la pizza, tant’è che a volte, mi perdonino i puristi, fondo le due cose insieme preparando la pizza con le patatine 😀

Avete mai provato a preparare le patatine fritte in casa? È capitato anche a voi di ottenerle scure e mollicce? Io ci sono passata un sacco di volte, finchè, con il tempo, non ho capito che a provocare quegli effetti era l’amido contenuto nelle stesse patate.

Documentandomi sul web e guardando svariati video sull’argomento sono riuscita finalmente ad ottenere delle patatine come quelle del fast food, ma più genuine perchè cotte in olio che sicuramente non è già giunto al punto di fumo 😀 Pronti per apprendere qualche piccolo trucco?

patatine fritte da fast food fatte in casa
  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 2 porzioni
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 600 g Patate
  • 1 l Olio di semi di arachide
  • 1 bicchierino aceto bianco
  • q.b. Sale

Preparazione

  1. Sbucciamo le patate e riduciamole in bastoncini della stessa grandezza. Io ho un attrezzo apposito per tagliarle tutte uguali, ma anche con il coltello andrà benissimo. Mettiamo le patate in una ciotola dai bordi alti e lasciamole sotto l’acqua corrente per qualche minuto, fino a quando l’acqua non risulterà limpida; all’inizio, infatti, le patate, perdendo una parte di amido, faranno “sporcare” l’acqua.

  2. Intanto riempiamo una pentola grande di acqua e, appena giunta al bollore, aggiungiamo un cucchiaino di sale e un bicchierino di aceto bianco. Tuffiamo le patate nell’acqua che bolle e facciamole cuocere, mescolando di tanto in tanto, per tre minuti dalla ripresa del bollore. Questa operazione serve per eliminare l’amido interno alle patate.

  3. fare le patatine fritte

    Scoliamo le patate e immergiamole nuovamente in una ciotola di acqua fredda. Quindi eliminiamo l’acqua e passiamo le patate in un canovaccio per asciugarle. Dovranno essere perfettamente asciutte.

  4. In una friggitrice o in una pentola dai bordi alti versiamo un litro di olio di semi di arachide (o di girasole) e facciamolo scaldare. Se abbiamo un termometro, aspettiamo che la temperatura raggiunga i 175°. Friggiamo le patate nell’olio sfrigolante, dividendole in due, in modo da non sovraccaricare la friggitrice ed evitare un risultato untuoso.

  5. friggere le patatine in casa

    Lasciamo friggere le patatine fino al grado di colorazione desiderata, quindi passiamole su della carta assorbente cercando di non farle restare a lungo accavallate le une alle altre. Non copriamo mai le patatine già fritte.

    Quando si saranno leggermente intiepidite potremo salarle a piacere e portarle in tavola. Ecco le patatine fritte fatte in casa, croccanti e ben colorite, ma non bruciacchiate!

  6. patatine fritte da fast food

Un consiglio in più

Se dovete friggere tante patatine, ma volete servirle tutte insieme, man mano che le preparate, trasferitele in una teglia (in un unico strato) e lasciatele in forno a 60-70° in modo da tenerle in caldo. Salatele solo al momento di servirle.

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