Le mandorle salate sono uno stuzzichino sano, semplice e veloce da preparare, perfetto per grandi e piccini, per accompagnare una bevanda o da sgranocchiare di fronte alla tv. Iniziamo a cucinare? 🙂
Ingredienti:
- 100 g di mandorle non tostate
- 1/2 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
Mandorle salate – Procedimento
Per realizzare questa ricetta possiamo scegliere di usare mandorle con la buccia o senza buccia. In questo caso, come potete vedere, io l’ho lasciata. Ma vi confesso che mia nonna la toglieva sempre 😉 Se preferite, quindi, spellate le vostre mandorle immergendole per un minuto e mezzo in acqua bollente, scolandole e sfregandole fra di loro in un canovaccio pulito – oppure – comprate delle mandorle già spellate 😀
Accendiamo il forno a 180° e disponiamo le nostre mandorle su una teglia antiaderente.
Aggiungiamo alla teglia mezzo cucchiaino di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Aiutandoci con un cucchiaio mescoliamo con cura le mandorle, in modo da ungerle e salarle tutte uniformemente.
Inforniamo le mandorle per circa 10-15 minuti, ma controlliamole di frequente per evitare che brucino. Se necessario, soprattutto in caso di mandorle particolarmente grandi, prolunghiamo la cottura di qualche minuto. Lo stesso procedimento vale sia per le mandorle con la buccia, sia per quelle senza.
Le nostre mandorle salate sono pronte per essere divorate!
Un consiglio in più
Nonostante sia un avvenimento piuttosto raro, capita a volte che queste mandorle avanzino. In quel caso potete utilizzarle per insaporire insalate e secondi di carne o pesce. Ma se proprio volete osare provate a ricoprirle di cioccolato fondente: super buone!!!
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P.S. se preferite non accendere il forno, queste mandorle salate risulteranno ottime anche con cottura in padella!
WWOOWW!! che buone !! Ma in forno le cuoci dopo che le hai messe in padella??passa nel mio blog…io ho fatto il tipo dolci le ho chiamate mandorle pralinate e mandorle bianche!!saluti cari laura
Ciao Laura, puoi cuocerle sia in forno sia in padella, la doppia cottura è possibile, ma è antipatica 😉 il risultato è lo stesso! Passo subito dal tuo blog! 😀