Vediamo subito come li ho preparati!
- 4 calamari medio-grandi
- 3 cucchiai di pangrattato
- una bustina di scaglie di mandorle Eurocompany (70 g)
- prezzemolo fresco abbondante
- olio extravergine d’oliva q.b.
- uno spicchio d’aglio
- sale e pepe
Iniziamo dai calamari, i vostri sono già puliti? Io per non sbagliare faccio fare tutto al pescivendolo, in modo da trovarmeli già puliti e tagliati, ma ho trovato questo video che spiega molto bene come pulirli in casa, se preferite, cliccate qui per vederlo.
Una volta che i nostri calamari sono puliti e tagliati ad anelli possiamo passare alla preparazione della ricetta. Mettiamo gli anelli e i tentacoli in una ciotola e bagniamoli con l’olio extravergine. Non c’è bisogno che siano totalmente coperti, basta che siano tutti ben oliati. Aggiungiamo uno spicchio d’aglio tagliato in due, il sape e il pepe e lasciamo a insaporire per 30-40 minuti.
Prendiamo una teglia ampia, che dovrà contenere i calamari senza farli sovrapporre e accendiamo il forno a 150°.
Versiamo nella teglia i calamari e una parte di olio della marinatura, senza sommergerli troppo o darà effetto fritto. Aggiungiamo sui calamari il pangrattato, il prezzemolo tritato al coltello e le scaglie di mandorle. Copriamo con la carta stagnola e inforniamo per 10 minuti. Trascorso questo tempo togliamo la stagnola e lasciamo a gratinare, aumentando la temperatura a 160°, per altri 10-15 minuti. Ovviamente i tempi possono variare in base alla grandezza dei calamari, alla potenza del vostro forno e al grado di cottura che preferite.
Ecco pronti i calamari gratinati alle mandorle:
Venite a trovarmi su facebook, cliccate qui ! ^^
No, ma vedo che anche tu usi frutta secca a gogò ^_^ Che bello, sarà davvero divertente seguirti 😉
Splendido piatto.