Ciambelle al vino bianco

Le ciambelle al vino bianco, sono un semplice dolce secco della tradizione contadina, tipico del centro Italia, dove affonda le proprie radici soprattutto nella zona dei Castelli Romani. Nell’antica tradizione queste deliziose ciambelline venivano preparate con quello che si aveva al momento, principalmente usando: farina, olio, zucchero e vino (sia bianco che rosso), oppure liquoroso o cotto. Si poteva aggiungere all’impasto frutta secca, o semini di anice. Le ciambelle si facevano poi asciugare nel forno a legna, e si potevano consumare nell’arco di dieci giorni, tenendole in un luogo fresco e asciutto. Ancora oggi la tradizione vuole che queste ciambelle al vino, ricoperte di cristalli di zucchero, abbiano come ingrediente principale del buon vino profumato. Famose ad esempio quelle di Frascati (in provincia di Roma), dove nelle sere d’estate si possono gustare ai tavoli delle varie Osterie al Belvedere, intingendole nel bicchiere colmo del vino locale tipico dei Castelli, davanti a un panorama mozzafiato tra risate, romani, turisti, cicale e stornellatori!  

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni20 ciambelle
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le Ciambelle al vino bianco

  • 200 gVino bianco secco
  • q.b.Farina 00 (fino a che “ne vuole” l’impasto)
  • 150 gZucchero
  • 1 pizzicoSale fino
  • 150 gOlio extravergine d’oliva (Oppure olio di semi di girasole)
  • Metà bustinaLievito in polvere per dolci
  • q.b.Zucchero (per impanare le ciambelline)

Come fare le Ciambelle al vino bianco

  1. Versa in una ciotola con i bordi alti il vino, lo zucchero, il sale, l’olio e il lievito, mescola e inizia a unire la farina poco alla volta. Impasta con le mani e aggiungi farina fino a quando non otterai un impasto morbido, leggermente umido ma non troppo appiccicoso. Forma la classica palla e fai riposare dieci minuti. 

  2. Nel frattempo scalda il forno a 170° C, fodera le leccarde con della carta forno, e inizia a formare le ciambelle. Versa in una scodella un pochino di zucchero (quello che avanza rimettilo poi nel sacchetto), ti servirà per intingere le ciambelle.

  3. Taglia un pezzo di impasto e forma dei filoncini lunghi circa dieci centimetri (decidi tu altrimenti la circonferenza delle ciambelle, che non siano eccessivamente grandi però), quindi chiudili a cerchio tipo tarallucci. Intingi solo un lato nello zucchero, e adagiale sulla leccarda foderata, con la parte inzuccherata rivolta verso l’alto. Distanziale di due o tre centimetri le une dalle altre. 

  4. Una volta terminate tutte le ciambelle e sistemate sulla leccarda, inforna per dieci minuti circa, non farle cuocere troppo o verranno secche. Appena diventato ambrate / dorate, sforna e lascia freddare completamente.

  5. Le ciambelle si mantengono dieci giorni circa, tenute in un luogo fresco e asciutto, magari dentro un cestino coperto con una tovaglietta, o dentro una semplice biscottiera.  Da sgranocchiare in ogni momento della giornata, oppure per un dopo cena goloso, inzuppate nel vino bianco!

Note

Puoi impastare sia a mano che con la planetaria, come vino utilizza quello che preferisci, l’importante è che sia secco.  

4,5 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.