Matalugghie siciliane (o pasta fritta)
La matalugghie siciliana non è altro che pasta lievitata di farina di grano duro fritta e poi condita semplicemente con olio evo, sale e origano secco; per i più golosi poi si possono gustare con la nostra tipica e buonissima salsiccia secca o altri salumi o anche con dei formaggi, come ad esempio, il caciocavallo dop….una goduria insomma che non costa nulla ma che dà grande soddisfazioni perchè, se non si hanno idee per una cena con degli amici, questa è la soluzione migliore perchè piace veramente a tutti!!
Una piccola variante che rende questa nostra pasta fritta diversa, leggera e senza paragoni rispetto alle altre paste fritte regionali, è quello di aggiungere all’impasto mezzo cucchiaio scarso di sugna. Il sapore neanche si sentirà, ma renderà questa pasta semplicemente …DIVERSA!! Provare per credere!!
La ricetta è esattamente quella della pizza al taglio che si trova qui nel mio blog: una volta fatto lievitare l’intero impasto, fate dei panetti di uguali dimensioni della grandezza di un piccolo pugno e fate rilievitare al calduccio; poi procedete come descritto nelle foto sottostanti! quindi cliccate in questo link ( http://blog.giallozafferano.it/nocediburrodolcesalato/la-migliore-pizza-al-taglio/ ) per leggere la ricetta e poi ….preparate le vostre Matalugghie per la cena……..
Passata la seconda lievitazione, mettete a scaldare in una padella capiente, dell’ abbondante olio di semi d’arachidi; appena diventa caldissimo, prendete il primo panetto e schiacciate con le dita ad allargarlo, così:
Poi prendetelo e adagiatelo con attenzione nell’olio bollente:
Appena, come nella foto sopra, vedete il bordino dorato, con l’aiuto di una forchetta, giratela per cuocere l’altro lato:
Appena dorato anche il secondo lato, scolate e fate asciugare l’olio in eccesso della Matalugghia in carta assorbente e mentre è ancora calda spolverare con sale e origano secco; procedete con le altre e servite calde!!
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