Peperoncini ripieni sott’olio senza cottura

peperoncini ripieni sott’olio e senza cottura, sono farciti con tonno, acciughe e capperi una ricetta fatta in casa tipica calabrese o, meglio dire, del meridione d’Italia. Oggi, vi spiegherò come si fanno i peperoncini ripieni a crudo e come avere la garanzia che non si formi il botulino. Come l’olio all’aglio fatto in casa, questa è una delle ricette che nella mia dispensa non possono mancare. Non c’è cosa migliore di prepararli in casa perché quelli che si trovano al super non hanno nulla a che vedere con i peperoncini ripieni preparati da se. In genere sono mollicci, inzuppati di olio e con poco sapore. Ovviamente ci vuole un pizzico di pazienza nel realizzarli, vanno svuotati dai semi e poi riempiti uno per uno. Solo che, appena assaggerete questa delizia ogni sforzo sarà premiato! Vi sono diverse versioni dei peperoncini ripieni: al formaggio, alle acciughe, alle olive, etc. etc., gli originali calabresi sono i peperoncini ripieni tonno, acciughe e capperi!

Adesso, andiamo a fare i peperoncini ripieni sott’olio senza cottura e, mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate.

Se amate le conserve fatte in casa, provate anche queste:

piccoli peperoncini farciti con pane tonno e capperi sott'olio senza cottura
Peperoncini ripieni sott’olio senza cottura

Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker

I miei libri

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Porzioni10 vasetti circa
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti per fare i vasetti di peperoncini ripieni a crudo

1 kg peperoncini tondi piccanti
480 g tonno sott’olio (circa)
60 g capperi sotto sale
100 g acciughe sott’olio
150 g pangrattato
1 l aceto di vino bianco
1 l olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio origano secco

Cosa serve per fare i peperoncini ripieni

2 Ciotole
1 Coltello piccolo
Vasetti di vetro con capsule nuove e di varie dimensioni
Guanti

Procedimento per i peperoncini da fare il giorno prima

Per iniziare, *indossate i guanti. E’ importante per evitare che la pelle inizi a bruciare molto forte. Lavate bene i peperoncini ancora integri, selezionate eventuali peperoncini ammaccati ed eliminateli.

Con l’aiuto del coltellino, incidete i peperoncini nella calotta, toglietela via ed eliminate più semini possibili.

Mescolate bene, coprite con pellicola o un piatto e riponete in frigo dove dovranno riposare per 24 ore, avendo cura di mescolare ogni tanto. Questa è la stessa tecnica che ho utilizzato per realizzare la giardiniera che mantiene le verdure croccanti e ne mantiene tutto il gusto.

Il giorno successivo preparate il ripieno per i peperoncini ripieni: per prima cosa assicuratevi che i vasetti siano ben puliti e sterilizzati. Poi lavate bene i capperi mettendoli sotto l’acqua corrente per dissalarli, tamponateli e tritateli grossolanamente. Scolate l’olio di conservazione dal tonno e trasferitelo in una terrina insieme ai capperi. Scolate dall’olio anche le acciughe e tagliatele in piccoli pezzi, unitele al tonno ed aggiungete il pangrattato, l’origano e mescolate il composto (io sbriciolo il composto con le mani affinché si amalgami bene)

Scolate i peperoncini in un colapasta avendo cura che dentro non vi rimanga aceto o, se preferite, prelevate un peperoncino alla volta e grondatelo prima di riempirlo, questa seconda opzione permette di mantenere i peperoncini intatti. Disponete i vasetti vicino al piano dove riempirete i peperoncini. Iniziate a riempire i peperoncini, potete farlo sia con un cucchiaino io, anche in questo caso, preferisco farlo con le mani di modo da assicurarmi di mettere in ogni peperoncino ripieno tonno, acciughe e capperi. 

Compattate bene il ripieno dentro i peperoncini e distribuiteli nei vasetti accomodandoli bene di modo che i barattoli non rimangano vuoti. Proseguite così fino ad ultimare i peperoncini. Riempite i vasetti dei peperoncini ripieni con del buon olio extravergine fino a ricoprirli, pulite i bordi dei vasetti con un panno carta e chiudete i vasetti. Non riponeteli in dispensa, perché l’olio andrà rimboccato il giorno dopo. Una volta rimboccato l’olio, riponete i vasetti in luogo buio e fresco per un mese. Trascorso il tempo di riposo, potrete gustare i vostri peperoncini ripieni sott’olio, sentirete come rimarranno sodi e gustosi.

Consigli in più per i peperoncini sott’olio a crudo

Servite come complemento a un antipasto i peperoncini ripieni e non gettate via l’olio avanzato. E’ delizioso per condire le insalate.

*Per prima cosa indossate dei guanti, vinile o lattice andranno bene, per evitare “ustioni” alle mani, poiché la capsaicina penetrando nella pelle provoca forti bruciori. 

Dal tegame al vasetto di Rosella Errante

Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.

Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.

Scrittrice di 5 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria, un libro sulle multicooker e Il grande libro del microonde. Tutti Gribaudo editore.

Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.

Puoi trovarmi sul profilo Rosella Errante in tutti i canali social: pagina Facebook e profilo – Instagram – Tik Tok – Pinterest – You Tube – Canale Telegram –

Tutti i diritti sono riservati©

4,3 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.