Fichi da competizione, ricetta semplice per conservare i fichi

fichi caramellatiI fichi caramellati sono un dono della natura e a casa dei miei suoceri (dove sto traslocando) ce n’è un bellissimo albero. Io adoro i fichi e quando sono li mi piazzo sotto la pianta e mangio, e mangio, e mangio, vabbè sono senza ritegno 😀

Essendo tanti i fichi e avendo un minimo di tempo tra uno scatolone e l’altro 🙁 ne ho caramellati  un pochini, ho usato la ricetta di Rossanina su Coquinaria come ogni anno e come ogni anno ho modificato un po’ la ricetta.

Fichi caramellati (4 vasetti)

un chilo di fichi (2,50 €) (ho cercato il prezzo in un super online, io li ho presi dall’albero)
1/2 chilo di zucchero (0,48 €)
un bicchiere di aceto al 6% di acidità (0,45 €)
un bicchiere d’acqua
1/2 bicchiere di Calvados
(1,00 €) (circa, lo avevo in casa, nel sito del super non c’era)
una stecca di cannella
(0,20 €)

Totale 4 euro e 63 centesimi ma è una stima per eccesso

Scegliete dei bei fichi sodi e compatti e lavateli, non si devono pelare (quanto mi piace questa cosa di non pelarli :-D).Mettete i fichi in piedi in un tegame, il tegame deve essere abbastanza capiente da poterli mettere in un unico strato. Distribuite sui fichi lo zucchero, l’aceto, l’acqua, il liquore e infilateci anche la stecca di cannella, portate ad ebollizione e lasciate bollire lentamente fino a ridurre il liquido ad uno sciroppo denso, ci vogliono circa due ore. Invasate i fichi disponendoli nei vasetti e ricopriteli con lo sciroppo bollente e richiudete. Trucco se preferite far ricuocere i vasetti per sterilizzarli (non sarebbe necessario invasando bollenti, ma ognuno ha le sue abitudini) lasciate lo sciroppo un po’ più liquido. Qualunque metodo usiate vi consiglio di far freddare i vasetti coperti e testa in giù per favorire la formazione del sottovuoto, mi raccomando usate sempre vasi sterilizzati e coperchi nuovi, le conserve fatte in casa sono ottime ed economiche, ma se si trascura l’igiene ci si può far male. Conservate i vasetti al buio e iniziate a consumarli dopo circa un mese, sono buoni anche prima, ma più stanno fermi più i sapori si amalgamano.

Sono ottimi come dopo pasto serviti su un formaggio fresco o della ricotta sono un dessert perfetto, ma sono fantastici anche con i formaggi stagionati specie con gli erborinati.

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 Eccovi l’albero fichi caramellati

6 Risposte a “Fichi da competizione, ricetta semplice per conservare i fichi”

  1. Anche noi li abbiamo fatti l’altra sera li ho serviti con uno stracchino e altri formaggi.
    È calato il silenzio sentivo solo mmm e alla finejo sentito sono guduriosi .
    Grazie coquis

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