Risotto alla zucca. La ricetta vegetariana e la sua alternativa carnivora.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 4
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Riso 320 g
  • Zucca (Pulita) 500 g
  • Scalogno 1
  • Pancetta (tesa) (facoltativa) 150 g
  • Vino bianco secco 50 ml
  • Rosmarino 1 rametto
  • Brodo vegetale (Circa) 1 l
  • Burro (freddo per mantecare) 30 g
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio q.b.

Preparazione

  1. Tagliare a dadini lo scalogno e soffriggerlo a fuoco lento in padella per qualche minuto. Tagliare a dadini la zucca e la pancetta. Soffriggete metá della zucca in una padella con rosmarino sale e pepe finche questa non risulti morbida. Quindi frullatela. Per un risultato piú cremoso e meno fibroso potete anche aggiungere un mestolo di brodo per stufarla.

  2. Mettete la crema cosí ottenuta da parte. Aggiungete il resto della zucca allo scalogno, lasciare soffriggere per un paio di minuti, quindi aggiungete il riso. Tostatelo a fiamma alta e sfumate quindi col vino. Cominciate a quocere il risotto aggiungendo un mestolo di brodo caldo ogni volta che il riso avrá assorbito il precedente.

    Aggiungete la crema di zucca e la pancetta a metá cottura. Cosí facendo, quest’ultima non verrá croccante ma donerá molto sapore al tutto.

  3. A cottura ultimata, circa 20 minuti, mantecare a fuoco spento col burro freddo. Aggiungere il parmigiano a piacere e servire. Avrete ottenuto un risotto dal colore acceso e molto cremoso.
    Fatemi sapere come viene!

Note

Alcune considerazioni

La premessa sul burro l’ho giá fatta e ve la risparmio.

Frullo la metá della zucca dopo averla cotta per rendere il tutto cremoso e colorato in modo omogeneo.

La ricetta ripostata di sopra é con la pancetta che insaporisce maggiormente il risotto. Io la metto quasi ovunque visto le la faccio in casa (se volete vedere come, guardate questo post). Ma nella variante vegetariana potete ometterla tranquillamente. Fate solo attenzione al sale…

Mi piace aggiungere lo scalogno e lasciarlo cuocere a fuoco lento in modo che si squagli quasi lasciando un sapore dolciastro al risotto.

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