Risotto al radicchio rosso

Il risotto al radicchio rosso di Treviso è uno dei grandi classici della cucina trevigiana, nota per la leggerezza gustosa delle ricette e per l’uso particolare delle erbe nei piatti, che meritano alla città un festival all’insegna delle erbe spontanee.

Questa versione è stata alleggerita del condimento, e privata di grassi animali, per godere di un risotto profumato di radicchio e prosecco senza il bisogno di trasformarlo in un piatto difficile da digerire e pesante.

Risotto al radicchio rosso
Risotto al radicchio rosso

 Ingredienti del risotto al radicchio rosso di Treviso

per 2 persone

  • 2 cespi di radicchio tardivo di Treviso
  • 80 grammi di riso Carnaroli
  • 50 grammi di formaggio Montasio
  • 1 porro
  • 1 bicchiere di prosecco
  • un litro di brodo vegetale
  • un ciuffo di prezzemolo

Trita finemente il porro e mettilo a colorirsi  in poco olio extravergine di oliva, rigirando con cura finchè non sarà morbido e ben cotto: useremo il porro per mantenere nel risotto il sapore leggermente amaro del radicchio rosso di Treviso, che la cipolla renderebbe troppo dolce.

Trita grossolanamente il radicchio rosso di Treviso ed aggiungilo al porro, facendo saltare il tutto a fiamma vivace per qualche minuto.

Quando il porro è ben cotto ed il radicchio appassito aggiungi il riso, facendolo tostare finchè i chicchi non saranno lucidi e trasparenti: a quel punto aggiungi il Prosecco e fallo evaporare.

Quando il prosecco sarà evaporato inizia ad aggiungere un po’ alla volta il brodo vegetale, rimestando continuamente: per cuocere a fiamma bassa  il risotto ci vorranno circa 16/18 minuti, e mentre cuoce con la mandolina taglia a fettine sottilissime il montasio che aggiungerai dopo circa 12 minuti di cottura.

Finisci la cottura facendo attenzione a lasciare il riso bene all’onda, incoperchia per un paio di minuti e servi con una ricca manciata di prezzemolo tritato e una spruzzata di pepe nero.