[:it]Quinoa, melograno e noci per la prima insalata tiepida d’autunno che unisce il gusto dolce e acidulo del frutto del ricordo a una leggerezza piena di sprint.
Ricco di simboli e di storia, il melograno è un frutto che è stato spesso dotato di significati religiosi: per i cristiani rappresenta l’unità tra fedi diverse e l’abbondanza; per la cultura ebraica è simbolo di rettitudine perchè i suoi semi sono pari (circa) al numero delle prescrizioni della Torah, mentre l’Islam lo inserisce tra le piante che crescono in Paradiso.
Ancora oggi nella tradizione turca le spose usano la melograna per contare i figi futuri, e le spose cinesi la consumano la prima notte di nozze.
Ricco di proprietà antiossidanti e fonte di vitamina C, vitamina K, vitamine del gruppo B e vitamina A il melograno è un frutto rimineralizzante grazie al contenuto di potassio, ferro, magnesio e calcio: l’ideale per farci affrontare con sprint i primi freddi e il rischio dei primi raffreddori.
L’insalata tiepida di quinoa, melograno e noci è facile da prepare, pronta in circa mezz’ora, e ha un sapore invitante: meglio prepararla al momento, perchè il melograno lasciato da parte tenderebbe ad avizzire.
Quinoa al melograno e noci – ingredienti per 2 persone
- 200 gr. di quinoa bianca
- 50 gr. di porro
- i semi di un melograno
- 5 noci
- sale e pepe
- olio di pistacchio
la quinoa va lavata con grande cura sotto l’acqua corrente, in un colino a maglie fini, mescolando per eliminare la patina saponosa dei semi: si cuina in acqua bollente salata per circa 15 minuti e quindi si scola, si sciacqua leggermente e si sgrana in una terrina con olio di pistacchio.
Nel frattempo possiamo pulire il melograno: io ho trovato il modo più pratico per farlo su Youtube
raccolgo i semi di melograno e aggiungo il gheriglio spezzettato grossolanamente delle noci alla quinoa, mescolando delicatamente: qualche rondella fresca di porro e la mia insalata è pronta, da servire tiepida su un letto di spinacine o di valeriana.
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