[:it]Un delicato e saporito pesto di cavolo nero per dare profumo alla pasta e arricchirla di vitamine e sali minerali: dalla ricetta tradizionale toscana ecco un sugo che non può mancare in tavola d’inverno per sostituire il pesto al basilico: il cavolo nero è facile da reperire ormai in tutta Italia, e non serve solamente a preparare una deliziosa ribollita; può essere utilizzato in molti modi, perchè è ricco di potassio, vitamina C e acido folico.
Farfalle al pesto di cavolo nero – ingredienti
- 70 gr. di farfalle per persona
- 1 mazzetto di cavolo nero (10 foglie circa)
- 2 cucchiai di anacardi
- 2 cucchiai di pecorino toscano grattuggiato
- 1 spicchio di aglio (a piacere)
- sale e pepe
- olio extravergine di oliva
Mondiamo bene le foglie del cavolo eliminando la parte centrale.
Portiamo a bollore un’abbondante pentola d’acqua leggermente salata dove scottiamo le foglie per 10 minuti: scoliamole senza buttare l’acqua e mettiamole subito in una ciotola di acqua fredda per mantenere vivo il color verde.
Buttiamo la pasta nell’acqua insaporita dalle foglie del cavolo e mentre cuoce prepariamo la salsa.
Strizziamo le foglie con cura e mettiamole nel bicchiere del frullatore a immersione: aggiungiamo gli anacardi, l’aglio (se vogliamo: non tutti lo amano anche se darà carattere al piatto), il pecorino toscano grattuggiato e poco olio extravergine di oliva.
Frulliamo fino a creare una salsa densa e morbida.
Scoliamo la pasta e condiamola con il pesto di cavolo nero mescolando con cura, insaporiamo con una spolverata di pepe nero e serviamo caldo.
Il pesto di cavolo è ottimo con ogni tipo di pasta: personalmente preferisco utilizzare la pasta corta che raccoglie meglio il sugo, e – visto il carattere vivace di questo condimento – non utilizzare pasta integrale che potrebbe falsare il sapore. Se non vogliamo provarlo sulla pasta, sarà ottimo per accompagnare un piatto di carne fredda o di bollito misto con originalità.