Pastiera sana e gustosa

Si avvicina la Pasqua e iniziamo i preparativi con i dolci tipici…
Ingredienti per la pasta frolla:
200 g di farina setacciata
100 g di zucchero di canna integrale
2 cucchiai di amido di mais (oppure 2 uova piccole)
4 cucchiai di olio di girasole
4 cucchiai di  latte di soia (a temperatura ambiente)

Ingredienti per la faricitura:
250 g di ricotta (anche di soia)
150 g di grano cotto
150 g di semolino
1/2 l di acqua fredda
100 g zucchero di canna integrale
50 g di scorza d’arancio candita
1 cucchiaio di amido di mais (facoltativo)
1 cucchiaino di succo di limone
essenza di vaniglia
cannella
sale

Procedimento:
Armatevi di tanta voglia di stare in cucina e preparete tutto con anticipo, almeno 12 ore prima di infornare (la ricetta prevedeva 24 ore, ma non avevo voglia di aspettare il giorno dopo). La ricotta per il ripieno deve essere del giorno prima, quindi se la fate in casa vi conviene farla almeno una giornata prima dell’utilizzo, perchè deve essere molto scolata. Rimboccatevi le maniche ed iniziate con la pasta, come al solito prima ingredienti secchi (farina, zucchero ed amido) e poi passate ad unire a cucchiai alternati olio e latte fino ad ottenere un impasto liscio e lavorabile (a me sono bastati 8 cucchiai in totale, ma mi hanno spiegato che dipende molto dal tipo di zucchero che si usa perchè si deve sciogliere pian piano creando un legante). Formate una bella pallina avvolgetela in un telo da cucina e via diritta in frigo nell’attesa. Ed ora dedicatevi al ripieno, fase più allegra e complicata… Mettere l’acqua e buttarci dentro il semolino e lasciare in ammollo per 15 minuti, nel frattempo lavorare con la forchetta la ricotta insieme allo zucchero (lasciare un poco che servirà nell’assemblaggio, circa 2-3 cucchiai), aggiungere il limone, la vaniglia e cannella. Passati in 15 minuti far cuocere il semolino fino a quando non ha assorbito tutta l’acqua (non ci vorrà molto) e far raffreddare. A questo punto aggiungere il semolino alla ricotta lavorata, aggiungere il grano, le scorzette d’arancio e una presa di sale. L’amido di mais a questo punto è facoltativo, vi consiglio di aggiungerlo solo in caso, dopo una accurata lavorazione della farcitura, vi accorgete che risulta troppo liquido. Lasciate riposare la farcitura 8-10 ore in frigo vicino all’amica pasta. Dopo tutto questo riposto prendete la pasta, dopo averla spaventata con il mattarello, iniziate a coccolarla fino a creare una bella sfoglia non troppo sottile. Deve avere uno spessore di circa 1 cm e deve strabordare dai bordi della teglia utilizzata. A questo punto mettere la farcitura, sbattere un poco la teglia per livellare la farcia e poi rimboccare la pasta che si era lasciata in eccesso. Spargere sopra lo zucchero che abbiamo lasciato dalla farcia, così farà un bel colorito. Infornare per 30-40 minuti fino a quando sarà tutto bello colorato… attendere di farla raffreddare prima di tagliarla a fette… pazienza… tanta pazienza…

Buoni preparativi di Pasqua!

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