Orzo e lenticchie rosse affogate nella vellutata

Ingredienti semplici e profumati per una cena fresca da svolgersi in terrazzo in una bella sera calda d’estate.WP_20150704_16_42_02_ProIngredienti:
100 g orzo
50 g lenticchie rosse decorticate
2 zucchine medie
1/4 cipolla
olio extravergine d’oliva
menta fresca
basilico fresco
sale

Procedimento:
Mettere l’orzo in una pentola e coprirlo del doppio del suo volume di acqua fredda. Portare a bollore, salare l’acqua e continuare la cottura per circa 30 minuti. Nel frattempo far cuocere le lenticchie rosse in un’altro pentolino con il doppio del volume di acqua fredda. Portare a bollore, salare l’acqua e continuare la cottura per circa 15 minuti. Ed infine sbollentare le zucchine con il pezzo di cipolla, quando saranno tenere frullare le verdure aggiungendo menta e basilico freschi.
Quanto tutto sarà pronto preparare il bicchiere mettendo un mestolino di vellutata di zucchine, un paio di cucchiai di orzo. Formare delle palline di crema di lenticchie con due cucchiai, con un cucchiaio prendere un po’ di crema e con l’altro aiutarsi per farlo scendere. Condire tutto con abbondante olio.WP_20150704_16_41_43_ProServire tiepidi oppure freddi, in base alla grandezza dei bicchieri può essere considerato un antipasto o un piatto unico.WP_20150704_16_41_35_ProBuona serata estiva a tutti!

Nota:
Dati gli elevati elementi nutritivi, a cui si aggiungono i ridotti effetti collaterali, l’orzo è adatto sia ai piccoli che agli adulti.
Dal punto di vista nutritivo, l’orzo appare come un cereale completo e ben utile all’organismo: composto per il 70% di carboidrati, vede un 10% circa di proteine e un basso contenuto in grassi, meno dell’1,5%. Il rimanente, invece, è occupato da fibre vegetali. Anche il contenuto in sali minerali e vitamine è decisamente rilevante: l’orzo è ricco di potassio, magnesio, fosforo, ferro, silicio, zinco e calcio, a cui si aggiungono le vitamine E e alcune del gruppo B. Date queste caratteristiche, l’orzo può aiutare alcune funzioni dell’organismo, nonché risultare un valido rimedio naturale per il trattamento di alcuni blandi disturbi. A partire dalla digestione, dove il cereale sembra favorire il transito intestinale, portando così sollievo alle condizioni di stitichezza. Allo stesso tempo, la sua sua azione sulla peristalsi non è irritante per le mucose intestinali, dato anche un lieve effetto antinfiammatorio. Una potenzialità già nota in tempi antichi, con infusi e decotti di orzo e malva per la disinfezione del cavo orale durante i fastidi dei malanni invernali.
Stimola infine la produzione di latte materno, per questo si tratta di un cereale galattogeno, aiuta a regolare i livelli di glicemia nel sangue ed è anche indicato nelle diete dimagranti poiché stimola il senso di sazietà, regolando di conseguenza l’alimentazione. Va ricordato, tuttavia, come anche l’orzo contenga glutine, quindi non è indicato per chi soffre di celiachia.

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