SAVOIARDI SARDI anche detti pistoccheddus finisi

I Savoiardi sardi sono da tempo immemorabile una ossessione in casa mia. Ormai ho perso il conto del numero di ricette provate e modificate, penso si sia superata la soglia delle cinquanta. Provare 50 ricette dello stesso dolce credo rasenti la follia, ma in casa da bravi sardi siamo un po testardi e quindi non ci siamo mai arresi davanti ad un risultato che per quanto buono non era quello desiderato!

Chi ha avuto modo venire in Sardegna ed assaggiare i famosi Savoiardi di Fonni può ben capire il risultato a cui ambivamo! Non posso dire di esserci arrivata perché purtroppo io non possiedo un forno professionale e neppure la manualità di un professionista del settore. Credo  però che questa sia una delle ricetti migliori provate fino ad ora.

Dalle mie parti in sardo i savoiardi si chiamano pistoccheddus finisi per distinguerli da un altro tipo di biscotti che invece vengono chiamati in sardo pistoccheddus grussus, gallettinas o gallettine nella versione un po più italianizzata. Per quelli a cui può interessare la ricetta delle gallettine la trovate al seguente link http://blog.giallozafferano.it/millimuh/gallettine-sarde/ .

La ricetta è di una signora (Tonina Manca) che l’ha condivisa in un gruppo su Facebook, io ho solo aggiunto la scorza di limone grattugiata per rendere i biscotti più profumati e il succo di limone e il pizzico di sale che dovrebbero aiutare ad evitare che i biscotti si appiattiscano in cottura. Inoltre in base alle mie conoscenze ho integrato e specificato un po meglio alcuni passaggi del procedimento e della cottura.

savoiardi

 

SAVOIARDI SARDI

INGREDIENTI per circa 30 biscotti:
  • 6 tuorli
  • 6 albumi
  • 200 g zucchero semolato
  • 200 g farina 00 debole
  • scorza di 1 limone grattugiata
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo e semolato da spolverizzare sui savoiardi q.b
PROCEDIMENTO:

Lavorare in planetaria al massimo della velocità per 5 minuti gli albumi con 140 g di zucchero, il succo di limone e il pizzico di sale. In una terrina a parte lavorare con il frullatore elettrico i tuorli con 60 g di zucchero  sempre per 5 minuti. I tuorli sbiancheranno e diventeranno cremosi, aggiungete quindi la scorza di limone grattugiata.

Gli albumi devono essere ben montati ma non troppo (al 90% circa). Mettiamo qualche cucchiaio di albumi nella montata di tuorli e mescoliamo. Uniamo la montata di tuorli agli albumi e mescoliamo dal basso verso l’alto con molta delicatezza.

Aggiungiamo la farina setacciandola poca per volta e inglobiamola nel composto sempre con movimento dal basso verso l’alto.

Riponiamo il composto nel sac a poche con una bocchetta larga e liscia. Foderare le teglie con della carta forno. Con il sac a poche formate dei filoncini lunghi circa 15 cm. Spolverizzate i biscotti prima con un po di zucchero a velo (aiutandovi con un colino) poi con un po di zucchero semolato.

Infornate i savoiardi a 180°C fino a doratura (forno statico preriscaldato con fessura).

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