Pasta frolla mon amour, ormai è risaputo il mio amore spassionato per questa preparazione di base!! Io amo la frolla in tutte le sue declinazioni, al cioccolato, con la farina di mandorle, con la farina di nocciole, che sia fatta con olio come questa http://blog.giallozafferano.it/millimuh/crostata-allolio/ o con lo strutto come quest’altra http://blog.giallozafferano.it/millimuh/pasta-frolla-senza-lattosio/.
Questo mio amore sconfinato per la frolla mi ha spinto a provare qualsiasi ricetta mi capitasse sotto gli occhi alla ricerca della frolla perfetta…beh la mia ricerca non è ancora giunta alla fine anche se questa ricetta è veramente ottima!! ma io continuo a cercare e provare perché penso che potrebbe sempre esserci qualcosa di meglio ed io potrei perdermelo… non sia mai!!
La pasta frolla è una di quelle preparazioni che sembra di una semplicità inaudita e per carità lo è, ma è facile che, se non si segue bene il procedimento, riesca male! Uno degli errori più comuni è quello di impastarla come se si stesse impastando una pizza, oppure di aggiungere chili di farina quando la si stende con il risultato che si sbilancerà la ricetta e la frolla saprà solo di farina!!Insomma prestate attenzione a quello che fate seguite bene le istruzioni e vedrete che la vostra frolla sarà perfetta!! 🙂
PASTA FROLLA
INGREDIENTI:
250 g farina debole 00
120 g burro a temperatura ambiente
100 g zucchero a velo
2 tuorli
Un pizzico di sale
Scorza grattugiata di limone
PROCEDIMENTO:
Sabbiare la farina con i burro ( schiacciando e sfregando tra i polpastrelli i pezzetti di burro e la farina fino ad ottenere una sorta di granelli di farina e burro come nella foto sotto) aggiungere lo zucchero a velo, la buccia di limone grattugiata, il sale e mischiare.
Per ultimi aggiungere i tuorli e a questo punto impastare velocemente fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Riporre in frigorifero per almeno 1 ora prima dell’utilizzo. Quando andremo a riprendere la frolla dal frigorifero, soprattutto se abbiamo fatto un riposo lungo, la troveremo indurita basterà rilavorarla leggermente fino a quando non riprenderà una consistenza malleabile. A questo punto non resta che stenderla dello spessore desiderato e ricavarne tanti magnifici biscotti o crostate!
