Un classico della cucina italiana, famoso in tutto il mondo, si racconta che originariamente questo fosse il pasto dei contadini e pastori, originariamente era la Grecia poi con l’importazione del pomodoro si vestí di nuovo e prese il nome di Amatriciana, insieme alle sue “sorelle”, come : gricia, carbonara, cacio e pepe, sono tra i primi piatti più amati del centro Italia e non solo…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per preparare gli spaghetti all’amatriciana iniziamo dal tagliare al listarelle il guanciale, saltare il guanciale in una padella a fiamma bassa in questo modo il grasso si scioglierà e diventerà trasparente mentre la parte dove c’è la carne sarà croccante. Sfumate con il vino e lasciate che evapori.
Tenete da parte il guanciale ma lasciate il grasso sul fondo della padella ci servirà per preparare il sugo.
Mettete un pizzico di Pepe nella padella sporca del guanciale dopodiché aggiungete i pelati sfilacciati e la polpa di pomodoro, sistemate di sale e lasciate cucinare per circa 10 minuti, mentre state già cuocendo la pasta in abbondante acqua salata.
Scolate e saltate in padella con il pecorino grattugiato, servite con pepe nero e pecorino grattugiato.
Dosi variate per porzioni