Panna cotta nei vasetti con composta di pesche noci

Se siete alla ricerca di un dolce facile da preparare, magari anche il giorno prima, facile da conservare, facile da servire e decisamente scenografico, la panna cotta nei vasetti è quello che fa per voi.

Ci mettete davvero poco tempo a prepararla, è alla portata anche delle cuoche meno esperte, di solito piace a tutti e soprattutto potete guarnirla come preferite: con la frutta, come ho fatto io scegliendo di usare le pesche noci, oppure con le salse pronte, con noccioline, con pezzetti di cioccolato.

Ingredienti (per 6 vasetti):

500 g panna liquida
150 g zucchero a velo
6 g colla di pesce
1 bacca di vaniglia
2 pesche noci
2 cucchiai di zucchero
1 bicchiere scarso di acqua
acqua fredda per la colla di pesce

Cosa ci serve:

1 pentola
1 mestolo di legno
1 piatto fondo
1 mestolo
1 imbuto
1 tagliere
1 coltello
1 padella
1 cucchiaio
6 vasetti con coperchio (io uso i Bormioli da 250 ml)

Preparare la panna cotta è davvero semplicissimo.

Per prima cosa riempite un piatto fondo di acqua fredda ed immergetevi i fogli di colla di pesce in modo tale che si ammorbidiscano.

Versate lo zucchero a velo nella pentola e aggiungete la panna, gradualmente e mescolando con un mestolo di legno, in modo tale che non si formino grossi grumi. Prendete la bacca di vaniglia, appoggiatela sul tagliere e tagliatela a metà per la lunghezza, con la punta del coltello prelevate tutti i semini e metteteli nella pentola insieme alla panna. Mettete la pentola sul gas a fiamma vivace e scaldate la panna: mi raccomando, non dovete farla bollire, ma solamente farla avvicinare al punto di ebollizione (per la serie, se mettete dentro un dito deve essere bollente!). Mescolate un poco nel frattempo in modo tale che i semi di vaniglia si distribuiscano bene.

A questo punto togliete la pentola dal fuoco, prendete il piatto con la colla di pesce in ammollo e con le mani tirate fuori dall’acqua i fogli che nel frattempo si saranno ammorbiditi; strizzateli bene con le mani e poneteli nella pentola insieme alla panna bollente, mescolate con il mestolo di legno in modo che la colla di pesce si sciolga completamente.

Ecco, la vostra panna cotta è praticamente fatta, adesso basta metterla nei vasetti e nel frigo a rapprendersi; aiutandovi con un imbuto, prelevate un mestolo di panna dalla pentola e versatelo in un vasetto (l’imbuto serve ad evitare di sporcare il vasetto!), distribuite tutta la panna nei vasetti fino ad esaurimento. A questo punto mettete da parte i vasetti in modo tale che la panna cotta si raffreddi.

Quando la panna cotta avrà raggiunto la temperatura ambiente, mettete i coperchi sui vasetti e poneteli in frigorifero, almeno per una notte.

Preparare la composta per la guarnizione è altrettanto semplice: lavate le pesche noci molto bene, perché dovrete tenere la buccia, tagliatele a fettine mediamente sottili (mezzo centimetro) e poi a pezzetti, non troppo grandi; mettete le pesche noci tagliate nella padella, aggiungete lo zucchero e l’acqua, mescolate con un mestolo di legno e mettete la padella sul fuoco e fate andare finché lo zucchero non si sarà sciolto e l’acqua non sarà evaporata quasi completamente: dovrete ottenere una composta in cui la frutta si sarà ammorbidita, ma non si sarà sciolta.

Fate raffreddare e mettete da parte; quando la panna cotta nei vasetti si sarà indurita, versate la composta di pesche noci sopra, richiudete i vasetti e rimettete in frigorifero, fino al momento di servire.

NB: non preoccupatevi se sul fondo dei vasetti vedrete tanti puntini neri, i vostri commensali probabilmente ve lo faranno notare come hanno fatto i miei! Quei puntini sono un valore aggiunto: sono tutti i semini di vaniglia che si sono depositati sul fondo e dimostrano che la vostra panna cotta è stata aromatizzata nel migliore dei modi possibile, cioè con bacche naturali di vaniglia e non con aromi artificiali.