Latte condensato fatto in casa

Perchè, direte voi, preparare il latte condensato in casa?

Quando vuoi preparare una ricetta, ma lo vuoi proprio proprio tanto, apri la dispensa e scopri che quell’ingrediente che pensavi di avere e che è proprio tanto importante nella preparazione, in realtà, non c’è, beh… hai due soluzioni. La prima è lasciar perdere. La seconda è arrangiarti.

Io mi sono arrangiata!!! E il risultato è fenomenale: migliore di quello industriale e decisamente meno caro!

Ingredienti (per ottenere circa 300 g di latte condensato):

• 250 g di latte parzialmente scremato
• 190 g di zucchero a velo (quello comprato, che contiene anche una parte di maizena)
• 25 g burro
• 2 bustine di vanillina

Cosa ci serve:

• una pentola dal fondo spesso
• 1 mestolo in legno o plastica
• 1 spatola
• 1 vasetto in vetro con coperchio

Preparare il latte condensato è davvero facilissimo: versate innanzitutto lo zucchero a velo dentro la pentola, aggiungete la vanillina e mescolate con un cucchiaio di legno (o plastica). Poi pian piano aggiungete il latte, mescolando per bene in modo tale che non si formino grumi. Quando avrete completato questa operazione aggiungete anche il burro.

Mettete la pentola sul gas, a fiamma medio alta finché il latte condensato (non ancora condensato!) non avrà preso bollore, poi abbassate la fiamma e fate sobbollire per circa una quindicina di minuti, mescolando di tanto in tanto.

Trascorso questo tempo, chiudete il gas e aiutandovi con la spatola fate colare il latte condensato direttamente nel vasetto e lasciate raffreddare senza mettere il coperchio; non preoccupatevi se vi sembra un poco liquido, vedrete che raffreddandosi si addenserà.

Quando il latte condensato si sarà raffreddato, chiudete il vasetto con il coperchio e riponetelo in frigorifero; consumatelo tranquillamente entro una quindicina di giorni.

Per la versione della ricetta del latte condensato per il KCC (Kenwood Cooking Chef) vi basta cliccare qui.

Se vi è piaciuta questa ricetta, vi aspetto sulla mia pagina Facebook  “Mica Solo Dolci – Il Blogghino” per scoprirne tante altre.