Filetti di orata in crosta di zucchine
Se cercate un secondo piatto di pesce decisamente light, facilissimo da preparare, con pochi ingredienti ecco la soluzione per voi!
Ingredienti (per 2 persone):
- 4 filetti di orata
- 2 zucchine non troppo grandi
- sale
- 2 cucchiai di olio evo
Cosa ci serve:
- 1 teglia da forno
- carta forno
- 1 coltello
- 1 tagliere
- 1 cucchiaio
Preparare i filetti di orata in crosta di zucchine è semplice e veloce. Accendete il forno a 230°; stendete un foglio di carta forno su una teglia da forno e mettete un poco d’olio evo sulla superficie della carta (per risparmiare sull’olio, il cui conteggio è molto importante nelle diete, io ho fatto così: ho steso i filetti, li ho tolti e ho steso mezzo cucchiaino per filetto esattamente nel punto dove stava il filetto, spargendo un poco l’olio con la punta di un dito).
Mettete i filetti di orata sopra la carta forno unta d’olio. Con un coltellino pulite le zucchine e tagliate delle rondelle molto sottili cercando di farle tutte dello stesso spessore (se volete, è molto più pratico farlo con un taglia verdure, il cui spessore è registrabile: se ne trovano di tutti i tipi nei negozi, per pochi euro).
Ricoprite i filetti di orata con le zucchine partendo dalla parte più larga e ponendole una accanto all’altra e una sopra l’altra: per meglio farvi capire come disporre le fettine di zucchine vi mostro una foto dei filetti di orata prima della cottura.
Salate leggermente e terminate con un altro poco d’olio sopra le zucchine; infornate nella parte centrale del forno e cuocete in forno a 230° per una ventina di minuti, finché vedrete che la parte sotto dei filetti di orata sfrigola e i bordi delle zucchine inizieranno ad arricciarsi; trasferite quindi la teglia nella parte alta del forno e continuate la cottura per altri 7-8 minuti in modo tale che le zucchine diventino un poco più croccanti.
Servite i filetti di orata in crosta caldi, appena tolti dal forno.
Se vi è piaciuta questa ricetta, vi aspetto sulla mia pagina Facebook “Mica Solo Dolci – Il Blogghino” per scoprirne tante altre.