La verza stufata è molto semplice da fare e sarà un contorno molto gradito. A casa mia è stato apprezzato e anche il giorno dopo la verza stufata è particolarmente gustosa, anche fredda.
La verza è uno degli ortaggi di stagione che nella mia casa è stato bistrattato per lungo tempo. Già dai tempi dei miei nonni, nell’orto invernale non si andava oltre i broccoli, finocchi a volontà e insalata. Mai errore più grande fu dimenticarsi della verza. Così versatile da poter essere usata sia cruda in insalata, sia cotta in zuppe, minestre, primi piatti, secondi e contorni. Inoltre non tralasciamo l’aspetto nutrizionale e benefico che sembra avere sul nostro organismo. Sembra infatti che sia un valido aiuto per chi vuole perdere peso e per chi vuole tenere sotto controllo il colesterolo (presente!); contiene una sostanza chiamata sinigrina che risulta essere una componente chiave nella prevenzione dei tumori (sostanza che se non erro è presente in tutti gli ortaggi della famiglia delle brassicacee); ha proprietà antinfiammatorie e produce effetti anti-invecchiamento sulla nostra pelle. Insomma un vero toccasana e medicina naturale da assumere finchè la stagione lo permette!!
Verza stufata
Ingredienti per 4-5 persone:
- 1 verza
- 1 cucchiaio di dado vegetale
- olio extravergine d’oliva
- sale
- brodo vegetale o acqua
Tagliare la verza a listarelle, eliminando la costa più dura alla base. Lavare l’ortaggio con acqua fredda e lasciarlo scolare.
Soffriggere il dado vegetale con qualche cucchiaio di olio extravergine e aggiungere la verza.Versare 1-2 bicchieri di brodo vegetale o di acqua in mancanza. Lasciare cuocere a fuoco basso coperto con un coperchio finchè la verza non risulterà tenera. Aggiustare di sale. Aggiungere altro liquido se necessario.
Servire subito.
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